«Oggi provvederò ad informare le autorità competenti chiedendo un tempestivo intervento al fine di fare rispettare all'ente comunale le principali e basilari regole del Codice della Strada e delle norme che regolano, appunto, la viabilità cittadina»
Sulla recente ordinanza del Comune di Manduria avente per oggetto l’istituzione di divieti di fermata a Torre Colimena, interviene, con un durissimo post, l’ex vice sindaco Alessandro Scarciglia.
Ecco il testo.
«Negli ultimi giorni il Comune di Manduria ha emesso un'ordinanza (la nr. 137 del 24/05/2024) con la quale istituisce, sul territorio di Torre Colimena, una serie di divieti di fermata con controllo elettronico della sosta.
Ok.
Proviamo a capirla insieme:
l’anno scorso furono realizzati una infinità di stalli per i parcheggi a pagamento (le cd. “strisce blu”). Tantissimi cittadini, residenti e turisti, però, parcheggiavano le auto sul lato opposto della strada, privo di qualsiasi segnaletica orizzontale o verticale. Quindi, la loro sosta era regolare e le “strisce blu” rimanevano, ovviamente, sempre vuote e libere.
Per ovviare a ciò, quest'anno il Comune ha partorito l’ordinanza. Si provvederà, a breve, a riempire Torre Colimena di divieti di sosta e di strumenti elettronici che leggeranno le targhe delle auto che parcheggeranno sul lato di strada privo di strisce blu e, quindi, successivamente, i proprietari di queste auto saranno sanzionati.
Tutto ciò potrebbe essere alquanto civile in un Comune dove i parcheggi vengono realizzati con un certo criterio logico e, soprattutto, secondo quanto disposto dalle normative vigenti.
Ovunque sarebbe normale. Ovunque!
Non qui, però. Non a Torre Colimena! Perché in questa località i parcheggi sono alquanto bizzarri. Direi anche molto pericolosi per l'incolumità dei cittadini.
Qualche esempio:
Ti fanno parcheggiare su banchine molto disconnesse;
oppure nascono parcheggi tra i sassi (o, per capirci meglio, tra gli “scuezzi”);
parcheggi per disabili che non consentono allo stesso disabile di scendere dalla propria auto;
per non parlare, infine, dei parcheggi realizzati con misure “strane” ed “imbarazzanti”.
Detto ciò e visto che nessuno sembra voler tutelare e difendere questa bellissima località turistica, oggi provvederò ad informare le autorità competenti chiedendo un tempestivo intervento al fine di fare rispettare all'ente comunale le principali e basilari regole del Codice della Strada e delle norme che regolano, appunto , la viabilità cittadina».