Il programma. Oggi inizio col botto: lo spettacolo del cabarettista Pino Campagna
La tredicina dedicata a S. Antonio di Padova ad Avetrana è un continuo susseguirsi di riti religiosi e civili. Quest’anno a celebrare le S. Messe abbiamo invitato i giovani sacerdoti della Curia di Oria; ogni sera affideremo a Sant’Antonio i ragazzi, i giovani, gli educatori, gli insegnanti…
Il palco sarà pronto per ospitare il cabarettista Pino Campagna con la partecipazione dei Tiramisu, e poi la band dei Metaverso; ancora le commedie teatrali “Papa Caliazzu” della compagnia “Filodrammatica Marruggese” e “Li uaì… ti luuai fai! “ delle compagnie riunite “Teatro e vita”- “Mino Di Maggio”- “Talenti nascosti”- Inoltre serata di pizzica con il gruppo “Pizzicatundy”.
Nella serata del 10 giugno il comitato festa ha voluto invitare il colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, Carlo Calcagni per presentare il libro/favola ispirata alla sua vita “Delfino”. Favola emozionante che narra del viaggio di Delfino e dei suoi amici alla ricerca del vero segreto della felicità. Attraverso le sfide del mare, imparano il valore dell’amicizia, del coraggio e della generosità. Al col. Calcagni è stato conferito nel 2017 il “Giglio alla Vita”. Il suo motto “mai arrendersi” vuole essere un incitamento per chi affronta prove difficili ogni giorno, per questo sono stati invitati tutti i ragazzi insieme ai loro genitori, che vivono particolari situazioni di sofferenza. Tanti piccoli gigli che vivono con i loro angeli, i loro genitori, a loro noi vogliamo dire forza, coraggio, non arrendetevi mai.
Il 12 giugno, alle ore 20.30, in piazza V. Veneto, verrà conferito il “Giglio alla Vita” all’ associazione Cuore e Mani Aperte, perché si prodiga ad alleviare le sofferenze fisiche e sociali dei più bisognosi. I volontari mettono a servizio il loro tempo e il loro saper fare, donando con cuore sempre accogliente e mani sempre aperte verso gli altri. Con il loro sorriso, dipingono il sorriso sui volti di piccoli e adulti. Perché è donando che si riceve e con l’amore servizievole con cui donano se stessi, rendono felice i bambini, i giovani e gli adulti anche in un luogo di sofferenza. Infatti, l’associazione svolge la propria missione insieme al cappellano e presidente, don Gianni Mattia, nell’ospedale V. Fazzi di Lecce.
Seguirà il conferimento del“Giglio d’Oro” giunto alla 19a edizione, alla Marina Militare Italiana; “Per la tutela e la salvaguardia degli interessi dell’Italia. Per la difesa e la sicurezza dei mari e della nostra Nazione. Perchè garantisce una maggiore sicurezza dei traffici marittimi e nell’ambiente marino. Assicura il progresso scientifico nazionale mettendo a disposizione enti e istituti di ricerca con mezzi e capacità operative. Per la salvaguardia dell'ambiente marino. Per le discipline sportive che arricchiscono il prestigio della Marina, rappresentando i colori italiani. E soprattutto per l’impegno sanitario, umanitario e sociale, distinguendosi nel salvare tantissime vite umane in mare e per le missioni di pace, durante tutti questi anni. Per gli uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d’Italia, che lasciano le proprie case e i propri affetti, affidandosi al mare su nave armate, per amore della Patria”
Chiuderà la serata il concerto della banda musicale/fanfara di presidio e rappresentanza della Marina Militare Comando Interregionale Marittimo Sud.
Il 13 giugno, infine, ci sarà la sfilata dei carri, carichi di spighe di grano, con i cavalli parati a festa che giungeranno al campo sportivo, dove avverrà la rievocazione del “miracolo del giumento” compiuto da S. Antonio per convertire un eretico e infine la suggestiva “Ballata dei cavalli” con Angelo Macripò di Monteparano. Le artistiche luminarie, la banda della Città di Rutigliano e i fuochi piromusicali, faranno da cornice a questa meravigliosa festa in onore del Santo più amato del mondo.