«Non ci sono altri medici disponibili, sarà inviata una richiesta una richiesta in Regione per ottenere una deroga al numero di assistiti per medico da 1500 a 1800»
Sulla carenza dei medici di famiglia, generata dal recente pensionamento di alcune unità in servizio a Manduria, interviene nuovamente, con una nota, il Movimento Democratico per Manduria.
«Il Movimento Democratico per Manduria accoglie la dichiarazione di impegno a sollecitare prontamente ed a velocizzare un risvolto più sereno della stessa per la cittadinanza e con un approccio ottimistico comunichiamo gli aggiornamenti così esplicitati e derivanti da fonti ufficiali: "Con riferimento alla carenza sanitaria, la dott.ssa Saracino in qualità di direttore di Distretto Socio Sanitario n ° 7 di Manduria ed il dott. Colacicco, in qualità di direttore generale Ausl Taranto, dopo aver verificato ed appurato che non ci sono medici disponibili per la cittadinanza manduriana, se non a partire da novembre, hanno stabilito di inviare una richiesta in Regione per ottenere una deroga al numero di assistiti per medico da 1500 a 1800.
Se tale richiesta sarà accettata dalla Regione, la carenza di medici verrebbe superata”.
Chiaramente resteremo vigili e tempestivi nell'aggiornare la cittadinanza».