Oggi, in Regione, l’audizione. I consiglieri regionali Scalera, Di Cuia e Mazzarano esprimono la loro contrarietà all’ampliamento
Ampliamento della discarica, anche Arpa Puglia contraria. Potrebbe essere la svolta che dovrebbe indurre la Regione Puglia ad esprimere un parere contrario.
Ecco i comunicati, sull’argomento, di tre consiglieri regionali.
Antonio Paolo Scalera, (La Puglia Domani): «L’ampliamento di Manduriambiente va scongiurato.
Si è svolta stamani l’audizione dei vertici Arpa che hanno ribadito il parere negativo ad un ampliamento della discarica manduriana che viene mascherato sotto la voce “Sopraelevazione” . Una sopraelevazione già andata oltre di ben 8 metri circa ed oggi se ne chiede una nuova.
Pertanto, alla luce dei pareri negativi di Arpa, ASL e Comune di Manduria, la Regione Puglia e l’assessorato all’Ambiente devono esprimere parere negativo alla richiesta di ampliamento della discarica Manduriambiente. Resto al fianco dei cittadini manduriani, affinché quest’ultima ferita venga scongiurata ad territorio meraviglioso che sta pian piano raggiungendo vette incredibili a livello di salvaguardia ambientale».
Massimiliano Di Cuia (Forza Italia): «Ho formalmente chiesto all’assessore all’Ambiente di riconsiderare l’idea di autorizzare l’ampliamento della discarica. Lo merita Manduria e tutto il territorio ionico.
Le nostre perplessità sopravvivono alla riunione della Commissione, con le audizioni che avevo richiesto, per fare il punto sull’ampliamento della discarica di Manduria. Partiamo da un dato: Arpa Puglia – al pari del Comune di Manduria e dell’Asl- durante la seduta di oggi ha confermato il proprio parere negativo alla richiesta autorizzativa già espresso in sede di conferenza di servizi. Cos’altro aggiungere? Che c’è una comunità fortemente preoccupata, che già patisce per le emissioni odorigene e che rientra in un territorio che ha già dato tantissimo in termini sanitari e ambientali. Ci sono stati vari campionamenti sul sito, tra cui l’ultimo nel 2024 con l’impianto spento. Ma dopo aver registrato la valutazione negativa anche dell’Arpa, c’è poco da ragionare: è per questo che ho formalmente chiesto all’assessore all’Ambiente, presente in Commissione, di riconsiderare l’idea di autorizzare l’ampliamento della discarica. Lo merita Manduria e tutto il territorio ionico».
Michele Mazzarano (Pd): «In presenza di pareri contrari di Arpa e Asl, la Regione Puglia non può dare l’autorizzazione.
Oggi, alle valutazioni tecniche e al parere negativo, espressi da Arpa, assente nella scorsa audizione, vanno aggiunte quelle di carattere politico.
Si tratta di un'area già satura, data la presenza di molteplici impianti che ovviamente rappresentano un chiaro rischio ambientale e sanitario, in una zona fortemente antropizzata.
I pareri negativi di Asl, Arpa e Comune di Manduria, impongono alla Regione Puglia e all’assessorato all’Ambiente una scelta chiara in favore della popolazione di Manduria, non concedendo l’autorizzazione per il “sopralzo” della discarica.
I rischi connessi alla realizzazione del “sopralzo” sono legati alla possibilità che lì vadano a conferire una maggior quantità di rifiuti provenienti anche da altre province, nello specifico Brindisi e Foggia, e ciò rappresenterebbe un’ulteriore problema per il territorio e per la salute dei cittadini».