Durante la cerimonia, all’interno del giardino delle Opere Parrocchiali, sarà scoperto un busto di don Luigi realizzato e donato all’associazione “Don Luigi Neglia” dalla scultrice Antonia Ricci
Venerdì 21 giugno, in occasione della festa di S. Luigi Gonzaga, presso il giardino delle Opere Parrocchiale, dove don Luigi accolse e formò intera generazione di adulti, giovani e fanciulli, allo spirito evangelico della cristianità, spiritualità, cultura e solidarietà, sarà ricordata la fulgida figura di questo grande sacerdote.
Il programma prevede:
Celebrazione della Santa messa, alle ore 19
Dopo la S. Messa, sarà scoperto il busto, donato all’associazione “Don Luigi Neglia” dalla scultrice Antonia Ricci.
Antonia Ricci, nata a Villa Castelli (BR), diplomata alla Accademia di Belle Arti, ha insegnato ed operato in provincia di Brindisi con studio ed esposizione permanente in Villa Castelli
Ha partecipato a mostre a carattere nazionale e internazionale.
Ha esposto nelle gallerie d'arte «Chariot» di Roma, centro culturale «Le Grazie» di Milano, «La cornice d'oro» al palazzo Doria di Genova, «Casa di Raffaello» di Urbino, ecc.
Hanno parlato di lei Francesco Carnevali, Paolo Chiglia, Antonio Monachesi, Luigi Servolini, Gabriele Vangelli, Dino Villani ecc.
Hanno scritto di lei su «Arte cristiana», «Avvenire», «Italia Turistica», «Momento sera», «Paese sera», «La Gazzetta del Mezzogiorno», «II resto del Carlino», «II Telegrafo» ecc.
La prima ispirazione di Antonia RICCI ha certamente origini contadine, l'artista attinge al secolare serbatoio rurale la semplicità e la positività dei grandi valori, i temi dell'amore e del dolore, il senso religioso della vita.
Lo sviluppo della scultrice si compie nell'adeguamento espressivo della materia ad una realtà filtrata da una sensibilità intensa che, più contenuta nella sua vena romantica, ma collegata ai valori originari, non muta di rotta.
Prevale una ricca tipologia di figure femminili, «fortemente quiete»: la maternità, realisticamente protettiva e avvolgente o simbolicamente innestata su solide forme vegetali, gruppi confidenti, l'adolescente pensosa, in attesa...
Con le sue sculture Antonia Ricci esprime compiutamente le sue immagini d'amore, un mondo dove la malinconia prevale sulla felicità, ma dove affiora sincero l'interesse di chi guarda uomini e cose con la semplicità e la forza dei sentimenti, con la convinzione che contro le aggressioni ai valori fondamentali dell'esistere sia sufficiente la forza della ragione e del cuore.