Tommasi auspica un bando «per la riassegnazione dei nuovi stalli, creando così le condizioni per ottenere un mercato ordinato e all’altezza delle aspettative»
Sul tema del riordino del mercato settimanale di Avetrana, riceviamo, e pubblichiamo, un intervento di Tommaso Attanasi, coordinatore provinciale di FIVA Confcommercio, il quale invia una lettera aperta al sindaco di Avetrana Iazzi e all’assessore competente per materia Micelli. Ecco il testo:
«Dopo tanto lavoro di lunghi mesi, incontri e sollecitazioni vari, al fine di riordinare il mercato settimanale del Comune di Avetrana, congiuntamente con l’assessore alle Attività Produttive Emanuele Micelli ed il responsabile del servizio Gregorio Gennari, ancora oggi, nulla di concreto è stato realizzato.
La scrivente associazione di categoria, rappresentata dal coordinatore provinciale Tommaso Attanasi, lamenta la
mancata stesura della procedura in essere dopo aver prestato il fianco per molto tempo a codesta Amministrazione in maniera proficua e dopo aver mobilitato diversi operatori commerciali, affinchè tutti potessero partecipare al bando per la riassegnazione dei nuovi stalli, creando così le condizioni per ottenere un mercato ordinato e all’altezza delle aspettative.
Non è concepibile che un Comune, di non minore importanza per storia e cultura rispetto ai paesi limitrofi, possa
adottare con estrema superficialità e totale abbandono una tempistica burocratica da terzo mondo!
La necessità di riassettare in maniera oculata un nuovo schema planimetrico del mercato è scaturita da una volontà
politica-amministrativa da parte dell’assessore Micelli, nella quale va apprezzato lo spirito di abnegazione e
collaborazione al fine di azzerare le continue lamentele degli operatori commerciali concessionari di posteggio sparsi in maniera disordinata nell’area e per consentire agli avventori una omogeneità e linearità nella scelta delle tipologie merceologiche presenti nel mercato stesso.
Credo sia giunta l’ora che, lei in qualità di capo dell’Amministrazione, per mera coscienza, autorevolezza e responsabilità, debba intervenire invertendo la direzione di marcia, restituendo fiducia agli operatori che attendono invanamente da mesi la conclusione dell’iter e all’intera città di Avetrana che attende da anni quanto desiderato e sollecitato per conto del proprio assessore competente.
Lo scrivente per senso di responsabilità, attende con fiducia la realizzazione di tale progetto continuando a manifestare piena disponibilità e collaborazione già prestata in illo tempore».
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