Il piccolo uccello è stato curato al Centro Territoriale Prima Accoglienza Fauna Selvatica delle Riserve Naturali
Un piccolo uccello ma un grandissimo migratore!
L’esemplare accolto, curato e liberato in ambiente idoneo (Palude del Conte) è stato recuperato da un privato nel proprio balcone, consegnato alla Polizia Locale, che lo ha prontamente trasportato al Centro Territoriale Prima Accoglienza Fauna Selvatica delle Riserve Naturali. La causa del ricovero è stato il forte vento, che come capita non di rado per questa specie, ha fatto impattare lo stormo in volo contro un’abitazione.
I traumi causati sono stati curati e dopo prova di volo in voliera, ieri è stato possibile liberare il Tabusino nel suo habitat e soprattutto in periodo utile per continuare la sua migrazione verso il continente africano.
Nei nostri cieli si fa vedere a ridosso della stagione riproduttiva, in aprile, e durante la migrazione di ritorno, in settembre. Questa specie è il più piccolo airone europeo e usa svernare a sud del deserto del Sahara.
Vive nel canneto, dove si riproduce senza fare colonie, al contrario di tutti gli altri ardeidi; per mimetizzarsi assume una posizione impensabile, estende il lungo collo con il suo becco verso l'alto confondendosi con le canne.
Ricordiamo a tutti che il Centro Accoglienza Fauna è una delle realtà delle Riserve Naturali del Litorale Tarantino, è gratuito e può essere contattato al numero dedicato 3319768753.
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