Interverranno Claudia Segre, presidente della Global Thinking Foundation, Rita Lanzon, tra le testimoni del docufilm e madre di Federica De Luca, vittima di femminicidio, e Sandra Patricia Zapata, coordinatrice del Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio
Questa sera, alle ore 18, presso il Museo Civico di Manduria, si terrà la proiezione del docufilm“Libere di Vivere”, un'opera corale, nata da un'idea di Claudia Segre, presidente della "Global Thinking Foundation", per diffondere la conoscenza della violenza economica di genere e le sue conseguenze devastanti, attraverso testimonianze reali di donne vittime di questo tipo di abusi.
L’evento è il frutto di una collaborazione, formalizzata lo scorso giugno con un protocollo di intesa, tra la Global Thinking Foundation – che promuove progetti di inclusione e cittadinanza economica e digitale per la prevenzione della violenza economica – e Sud Est Donne, ente gestore del Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio, operante nell’Ambito Territoriale di Manduria dal 2019.
Fulcro della serata, sarà la proiezione di “Libere di vivere”, il docufilm che si propone di sensibilizzare il pubblico sulla violenza economica di genere, offrendo uno sguardo intimo e realistico su testimonianze reali di donne vittime di questo tipo di abusi. Libere di vivere è il primo docufilm che affronta questo fenomeno esteso, sottile e ancora poco noto e trae origine (e titolo) dalla mostra-rassegna del fumetto e dell’arte disegnata itinerante, che in 4 anni ha coinvolto più di 11.400 visitatori in 70 tappe, ed oltre 110.000 partecipanti digitali.Mescolando interviste reali a storie cinematografiche, interpretate dalle attrici protagoniste Stefania Pascali e Giulia Cappelletti, il regista Antonio Silvestre porta avanti oltre un’ora di racconto coraggioso ed emotivamente coinvolgente.
Il programma dell'incontro prevede i saluti istituzionali del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, dell’assessora alle Politiche Sociali di Manduria, Fabiana Rossetti e della referente del Museo Civico di Manduria, Loredana Ingrosso. A seguire la proiezione del docufilm e un dibattito che vedrà la partecipazione di Claudia Segre, presidente della Global Thinking Foundation, Rita Lanzon, tra le testimoni del docufilm e madre di Federica De Luca, vittima di femminicidio, e Sandra Patricia Zapata, coordinatrice del Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Ambito Territoriale n. 7 e il Comune di Manduria.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per info: 329/6658408.