L’artista di Manduria, per il 16° anno consecutivo, ha esposto le sue opere nella sezione dedicata alla satira internazionale, concentrando l’attenzione della sua matita sul sempre più preoccupante tema della guerra
Dal 26 settembre al 6 ottobre, a Saint Just le Martel, in Francia, si è tenuta la 43ª edizione del Salon International de la Caricature, du Dessin de Presse et d’Humour, un evento che celebra la libertà d'espressione attraverso il talento di oltre 200 vignettisti provenienti da tutto il mondo.
Tra gli ormai storici partecipanti all’evento spicca anche il vignettista manduriano Paolo Piccione, il quale, con i propri lavori, ha saputo conquistare il pubblico e la giuria, aggiudicandosi il premio “Bon Vivant – Prix Anti-Malbouffe”, uno dei prestigiosi riconoscimenti messi in palio dalla manifestazione.
L’artista di Manduria, per il 16° anno consecutivo, ha esposto le sue opere nella sezione dedicata alla satira internazionale, concentrando l’attenzione della sua matita sul sempre più preoccupante tema della guerra.
Come tutti gli anni, inoltre, si è esibito nella realizzazione di caricature in estemporanea per il folto pubblico della kermesse.
Queste le parole dell’artista al suo rientro in Italia: «Tornare a Saint Just per me e la mia famiglia è sempre una esperienza meravigliosa, sia perché incontro tanti disegnatori provenienti da tutto il mondo, arricchendo ogni anno il mio bagaglio culturale ed artistico, sia perché ogni volta possiamo riabbracciare tanti amici».
Relativamente all’assegnazione del premio, ha aggiunto: «Ringrazio il Salon e tutto il suo staff per avermi concesso l’onore di questo premio di cui sono felicissimo, anche perché ho avuto la gioia di poter condividere questa magnifica esperienza con la mia piccola Sveva che, nonostante i suoi 21 mesi, ha compreso che in qualche maniera si stava festeggiando il suo papà!»
Il Salon, tra l’altro, non è solo una fucina d’arte, ma è un vivace punto di incontro per scambi culturali che spaziano dalla musica al buon cibo e al buon vino: un crogiolo di stimoli dove idee e tradizioni si mescolano, arricchendo l’esperienza di tutti i presenti.
A tal proposito, come di consueto, il vignettista manduriano, ha offerto, ad amici e artisti, del buon Primitivo della Cantine Soloperto di Manduria, orgoglioso di condividere momenti di convivialità con un prodotto di qualità della propria terra.
Non per niente Paolo Piccione è simpaticamente etichettato dai suoi colleghi francesi come il “Primitivo de Manduera”, specie dopo che, qualche anno fa, vestito con una pelliccia e brandendo a mo’ di clava una bottiglia di Primitivo, salì su un ring per sfidare un altro disegnatore a colpi di matita.
La partecipazione del vignettista manduriano, pertanto, non solo ha contribuito ad arricchire il panorama artistico dell'evento, ma da anni continua a portare anche un pezzo di Manduria e del Salento in Francia, celebrando così la ricchezza della nostra tradizione culturale.
Il Salon, dunque, si conferma non solo un palcoscenico per l'arte della caricatura e della vignetta satirica, ma un luogo in cui l’arte e la cultura, nel senso più ricco del termine, si intrecciano, creando un'atmosfera unica e stimolante.