Interverranno Alessandro Cannavale, scrittore e docente universitario; Guglielmo Forges Davanzati, professore associato di economia politica; Maria Assunta Russo
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato a firma del coordinatore del Comitato Unitario di Avetrana, Tommaso Nigro.
«Ricorderemo l’estate 2024 per lo straordinario bisogno e volontà di partecipazione di tanti cittadini che,in tutta l’Italia,con la firma hanno espresso la propria contrarietà al disegno di Calderoli e della Lega, sostenuto dalla maggioranza di destra, di spaccare il Paese, dare più risorse alle regioni del Nord e lasciare quelle del Sud al proprio destino, contraddicendo i principi fondamentali della Costituzione: l’Unità del Paese, la solidarietà, il superamento delle disuguaglianze.
I cittadini e le cittadine di Avetrana hanno dato un contributo importante a questo grande movimento di partecipazione e cittadinanza attiva: sono state raccolte più di 500 firme sui moduli cartacei; non conosciamo il dato delle firme online ma immaginiamo una buona partecipazione anche in questo caso. Consideriamo confortante questo risultato che in qualche modo smentisce quegli atteggiamenti di apatia che a volte ci caratterizzano.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno espresso con la propria firma un altolà ad una legge che spacca l’Italia, la frantuma, la riporta indietro, mandando in fumo tutti gli sforzi compiuti in due secoli di storia, prima per farla nascere e poi per renderla, sia pure gradualmente e tra tante contraddizioni, un Paese sempre più unito, libero e giusto.
Ora bisogna andare avanti. Ci aspettano mesi difficili e c’è il rischio che, col sopraggiungere di situazioni e problematiche urgenti e scottanti, si appanni l’attenzione nei confronti della battaglia contro l’autonomia differenziata. Il Comitato unitario di Avetrana ha deciso di organizzare periodicamente momenti di approfondimento e di confronto, grazie anche all’apporto di personalità che ci aiutino con le loro riflessioni e le loro esperienze di studio a sviluppare ed estendere la consapevolezza intorno al tema in questione ed a tenere alta la guardia e la passione che ci porterà ad affrontare la battaglia del referendum abrogativo della legge Calderoli.
Il primo incontro pubblico si terrà nella sala consiliare, alle ore 19.30 di sabato 12 ottobre, con la presenza di tre illustri studiosi: Alessandro Cannavale, scrittore e docente universitario; Guglielmo Forges Davanzati, professore associato di economia politica; Maria Assunta Russo».
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