Per lui l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico
Finisce nei guai un ragazzo di 25 anni residente in un comune della provincia di Lecce, sottoposto dall’autorità giudiziaria all’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico.
Il giovane era stato arrestato e messo ai domiciliari dai Carabinieri dopo che gli agenti della Polizia Stradale nel corso di una perquisizione disposta dal magistrato inquirente, gli avevano trovato in casa oltre mille foto e video di minorenni di entrambi i sessi ripresi mentre compivano atti sessuali.
A tre giorni dall’arresto, al termine dell’udienza di convalida il Gip ha attenuato la misura restrittiva. Sul pc e il cellulare sequestrati sono in corso accertamenti.