Deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti. L’Associazione Nazionale Bersaglieri, accompagnata dalla musica della Farfara di Grottaglie, ha sfilato con il tradizionale “passo di corsa” in piazza Garibaldi
Nella mattinata di ieri (domenica 10 novembre), si sono svolte a Manduria le celebrazioni della “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”. L’evento è stato aperto, alle ore 9:30, con il corteo dall’arco di Sant’Angelo sino alla chiesa della Madonna del Carmine, con la presenza di autorità civili, militari e politiche insieme ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, dell’Associazione Carabinieri, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, dell’Associazione Nazionale Mauriziani e della fanfara di Grottaglie.
Successivamente si è tenuta la santa Messa, celebrata da don Franco Dinoi, all’interno della chiesa Madonna del Carmine, durante la quale sono state benedette la Bandiera e la corona d’alloro.
La cerimonia è proseguita alle ore 11 in piazza Vittorio Emanuele II con il rito dell’Alzabandiera, l’esecuzione dell’inno nazionale, la deposizione della corona d’alloro presso il monumento dei Caduti e la lettura dei messaggi istituzionali: quello del Capo di Stato Maggiore della Difesa, letto dal Sergente Maggiore Aiutante Giuseppe Mazza, quello del Ministro della Difesa letto dal Capitano di Corvetta Paola Plastina e quello del Presidente della Repubblica, letto dal sindaco Gregorio Pecoraro. In conclusione la preghiera del soldato letta dal Sergente Maggiore Aiutante Fabio Dinoi.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco del Comune di Manduria Pecoraro con tutta la giunta e consiglieri, l’onorevole Giovanni Maiorano, il consigliere provinciale Roberto Puglia, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Manduria Capitano Alessandro Torto, il Comandante della Compagnia Guardia di Finanza; per il Commissariato della Polizia di Stato di Manduria era presente l’Ispettore Superiore Massimo Conte; hanno partecipato anche l’ANSI con la presenza del delegato nazionale, l’ANCR, ANB, l’Ass. Car., l’ANPI, l’Ass. Naz. Decorati Med. D’Oro Mauriziana Nastro Verde.
Ha dato lustro alla cerimonia anche la presenza del Maggiore dell’Esercito Angelo Ligorio.
In conclusione, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, accompagnata dalla musica della Farfara di Grottaglie, ha sfilato con il tradizionale “passo di corsa” in piazza Garibaldi.
Si è conclusa così la commemorazione Ufficiale dall’alto valore simbolico, che ha costituito una tappa fondamentale nel processo di formazione dello Stato Italiano e che si inserisce nell’ambito di un percorso storico il quale, in più fasi, ci ha portati all’odierna Repubblica basata sulla Costituzione e i suoi valori in cui tutti ci riconosciamo, nella piena consapevolezza delle nostre radici e della storia d’Italia.