giovedì 21 novembre 2024


18/11/2024 09:29:13 - Manduria - Attualità

In prima visione al Festival della Filosofia “Peripatos” di Taranto il video dal titolo “Movimento è Conoscenza”: gli studenti del De Sanctis-Galilei danno voce e corpo al “Mito della caverna” di Platone e all’affresco di Raffaello “La scuola di Atene” con immagini realizzate con la tecnologia 3D

Il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria ha partecipato attivamente al Festival della Filosofia “Peripatos” di che si è svolto a Taranto dal 15 al 17 novembre. L’evento è stato organizzato dalla Società Filosofica Italiana - Sezione di Taranto ed ha visto la partecipazione di filosofi e studiosi di spicco. Il tema scelto quest’anno è stato “Koinonia. Le ragioni del buon vivere” e ha rappresentato un’opportunità per coinvolgere studenti e docenti in una riflessione profonda sul significato del vivere consapevole.

Il liceo ha contribuito con un video “Movimento è conoscenza” che ha riscosso grande interesse all’interno del festival, confermandosi ancora una volta come punto di riferimento nel contesto educativo, distinguendosi per l’eccellenza dell’offerta formativa e il continuo impegno nel promuovere il successo degli studenti nella formazione e promozione culturale, questa volta anche nel campo audiovisivo. Le immagini, infatti, sono state realizzate con la tecnologia 3D e commentano con grande intensità il “Mito della caverna” di Platone, mirabilmente letto dagli studenti del corso di recitazione del Liceo. L’affresco di Raffaello “La scuola di Atene” in movimento, eteree coreografie e giochi di ombre e di luci fanno rivivere un testo classico, realizzando un prodotto di alta qualità, culturale, poetica, formativa, per gli studenti e per il loro pubblico.

“Questo progetto dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che l’approccio STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, and Mathematics), cioè l’integrazione tra le discipline umanistiche e quelle scientifiche, possa dar vita a prodotti di eccellenza - commenta il dirigente scolastico M. M. Di Maglie - L’uso della tecnologia 3D non solo rende la filosofia più accessibile e coinvolgente, ma educa anche i nostri ragazzi ad approcciare in modo innovativo le sfide del mondo moderno, all’insegna della creatività, dello spirito critico e della consapevolezza.”

Coordinato dalla prof.ssa Clelia Favale, referente del progetto, con la competente collaborazione delle  docenti Federica LacaitaLuana D'Aloja e Annarita De Carlo, il progetto ha visto come protagonisti gli studenti Massaro Martino (5Asu), Polito-Gallo Elena (5Asu), Dimaggio Gabriele (4Cs), Depascalis Salvatore (3Bs), Pignataro Elisabetta (5A c), e Ferretti Antonio (5Asu), che hanno dato voce e corpo alle idee platoniche, suscitando emozione e riflessione nel pubblico.

“Il mito della caverna esprime la nostra incessante lotta con la verità, spesso scomoda, destabilizzante, capace di “ferire lo sguardo.” – spiega la prof.ssa Favale - eppure, per vivere con consapevolezza, è essenziale affrontare questa luce accecante. Da qui nasce il nostro motto: “movimento è conoscenza.” In un mondo “liquido”, dove tutto cambia, sfugge, e ogni certezza si dissolve rapidamente, il movimento diventa l’unica forma di conoscenza possibile. Ciò che si muove vive, tutti noi ci trasformiamo continuamente, e sono le nostre esperienze e conoscenze a darci forma, a modellarci come argilla in perenne adattamento.  Forse il “buon vivere” sta proprio qui, in questa fluidità inquieta che ci porta a interrogarci sul tempo che passa e sul significato delle tracce che lasciamo dietro di noi”.











img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora