Mira a tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti nei contratti di appalto e concessione promossi dal Comune di Sava
Il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Sava, tramite il consigliere Claudio Romualdo Leone, ha depositato una mozione che mira a tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti nei contratti di appalto e concessione promossi dal Comune di Sava.
L’iniziativa fa riferimento alla Legge Regionale Puglia n. 19 del 30 maggio 2024, che pone al centro la stabilità occupazionale e la lotta al dumping contrattuale, promuovendo un trattamento economico dignitoso per i lavoratori.
“Questo intervento vuole essere un segnale concreto per migliorare le condizioni lavorative nei contratti pubblici”, ha dichiarato Leone. “Incentivando standard salariali adeguati, possiamo premiare le imprese virtuose che rispettano i lavoratori, garantendo al contempo una maggiore equità sociale”.
In sostanza, la mozione chiede al Consiglio comunale di:
- Inserire criteri premiali nei bandi di gara per le aziende che assicurano il rispetto della soglia salariale minima di 9,00 euro lordi all’ora ai propri dipendenti.
- Rafforzare i controlli durante la partecipazione alle gare e in fase di esecuzione dei contratti, verificando il rispetto dei requisiti previsti.
- Affidare l’approvazione dei punteggi e delle premialità ai dirigenti responsabili, in conformità alle norme di legge.
Manuel Vozza, giovane savese del Movimento 5 Stelle, ha aggiunto:
“Come cittadino e attivista, ritengo fondamentale che il nostro Comune si faccia promotore di un cambiamento tangibile, mostrando che il rispetto dei lavoratori e delle loro retribuzioni non è solo un dovere morale, ma una priorità amministrativa. Credo che questo sia un passo essenziale per costruire una comunità più giusta e solidale”.
Il Movimento Cinque Stelle invita tutti i consiglieri comunali a supportare questa mozione, dimostrando sensibilità verso i lavoratori e l’importanza di garantire loro dignità e sicurezza economica.