«Le recenti dichiarazioni del sindaco sull’entrata in funzione del depuratore Sava-Manduria e la sua presunta efficacia nel risolvere il problema dell'inquinamento delle falde acquifere appaiono gravemente fuorvianti e denotano una scarsa comprensione delle reali problematiche ambientali del nostro territorio»

Riceviamo, e pubblichiamo, un intervento dell’ex consigliere comunale Agostino Capogrosso avente come tema il depuratore consortile. Ecco il testo.

«Le recenti dichiarazioni del sindaco sull’entrata in funzione del depuratore Sava-Manduria e la sua presunta efficacia nel risolvere il problema dell'inquinamento delle falde acquifere appaiono gravemente fuorvianti e denotano una scarsa comprensione delle reali problematiche ambientali del nostro territorio.

Affermare che il depuratore risolverà il problema degli scarichi in falda è una semplificazione inaccettabile che non tiene conto di una serie di criticità che questa amministrazione ha contribuito a creare o non ha saputo affrontare:

• POSIZIONAMENTO INADEGUATO: La scelta, operata da questa stessa amministrazione, di collocare il depuratore a soli 2 km dal mare ha reso inevitabile la previsione dello scarico finale in mare. Questa decisione, lungi dal risolvere il problema, rischia di trasferire l'inquinamento dalle falde al nostro mare, con conseguenze potenzialmente devastanti per l'ecosistema marino e per le attività economiche legate al turismo e alla pesca.

A ciò si aggiunge il concreto rischio di cattivi odori che, soprattutto in estate, potrebbero compromettere la qualità della vita e l'attrattiva turistica del territorio. È incomprensibile come l'amministrazione non abbia considerato questo aspetto, che avrà un impatto diretto sulla vita dei cittadini e sull'immagine del nostro territorio.

• MANCANZA DI MANUTENZIONE: Anche il depuratore più moderno ed efficiente, se non sottoposto a costante e accurata manutenzione, rischia di diventare una fonte di inquinamento. Mi chiedo quali siano i piani di manutenzione previsti e se le risorse economiche stanziate siano sufficienti a garantire il corretto funzionamento dell'impianto nel tempo. Un depuratore malfunzionante rappresenta un pericolo ancora maggiore di un'assenza di depurazione!

• RETE FOGNARIA INESISTENTE: La salvaguardia delle falde acquifere non può prescindere da una rete fognaria capillare ed efficiente. È sotto gli occhi di tutti come l'intera marina di Manduria, e persino zone centrali della città, siano ancora sprovviste di un sistema fognario adeguato. In assenza di questa infrastruttura fondamentale, i reflui continueranno a disperdersi nel sottosuolo, inquinando le falde e vanificando qualsiasi sforzo di depurazione.

• IL VERO PROBLEMA: LE DISCARICHE: il sindaco Pecoraro, sembra ignorare o minimizzare il vero nodo cruciale dell'inquinamento delle nostre falde: le numerose discariche, alcune dismesse da anni, presenti sul nostro territorio! Queste aree, potenzialmente contaminate, costituiscono una seria minaccia per la salute delle falde acquifere e, di conseguenza, per la salute pubblica. Il recente annuncio di possibili interventi di bonifica messi in cantiere, testimoniano la consapevolezza, seppur tardiva, della gravità della situazione. È su questo fronte che l'amministrazione avrebbe dovuto concentrare i propri sforzi, con interventi di messa in sicurezza, invece di limitarsi a sbandierare i presunti successi del depuratore. Non è ammissibile che queste bombe ecologiche continuino a rappresentare un pericolo per il nostro territorio.

Non è accettabile questa narrazione parziale e autoassolutoria. Si chiede al sindaco e alla sua Amministrazione di

fornire risposte concrete e di intraprendere azioni efficaci per affrontare il problema dell'inquinamento delle falde nella sua complessità. Nello specifico:

Monitoraggio

• Avviare un piano di monitoraggio costante della qualità delle acque, sia marine che di falda con individuazione tempestiva delle criticità.

• Utilizzare tecnologie innovative per il monitoraggio e pubblicarne periodicamente i dati.

Rete Fognaria

• Pianificare e realizzare una rete fognaria efficiente che copra l'intero territorio comunale.

• Prevedere incentivi per l'allaccio alla rete e intensificare i controlli sugli scarichi abusivi.

Discariche

• Affrontare con serietà e determinazione il problema delle discariche, attraverso interventi di bonifica seri ed efficaci

• Imporre il divieto assoluto, con ogni mezzo, ad ogni possibilità di ampliamento!

La salute dei cittadini e la tutela del nostro ambiente non possono essere sacrificate sull'altare della propaganda politica».

Agostino Capogrosso