Promotore dell’iniziativa l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Avetrana, che in questi giorni è al lavoro con i preparativi per la cerimonia di deposizione delle pietre d’inciampo
«Sono vivo affinché possa testimoniare, ecco perché sono uscito dal campo. Ora ripongo la mia speranza in voi cari ragazzi. Voi siete le sentinelle di domani».
Con questo messaggio Sami Modiano si è rivolto agli studenti dell’istituto scolastico superiore “Del Prete - Falcone” di Sava a conclusione dell'intervista telefonica svoltasi lo scorso giovedì mattina. Promotore dell’iniziativa l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Avetrana, che in questi giorni è al lavoro con i preparativi per la cerimonia di deposizione delle pietre d'inciampo.
L'incontro è stato condotto dalla prof.ssa Anna Saracino, avetranese vissuta a Roma per diversi anni, durante i quali è entrata personalmente in contatto con la comunità ebraica e con i sopravvissuti come Sami Modiano. Insieme a lei la vice preside del “Del Prete – Falcone” Anna Maria Tafuro.
L'intervista, durata circa un'ora, ha permesso a Matilde, Maria Giovanna, Ludovica e Raffaele di approfondire una delle pagine più drammatiche della storia dell’Umanità, suscitando emozioni molto forti anche per lo stesso Sami Modiano che si è commosso più volte durante il racconto.
Con la tenerezza di un nonno, Modiano ha voluto conoscere in maniera approfondita i quattro studenti avetranesi che gli hanno rivolto le domande, soffermandosi sull'affetto nei confronti della famiglia, sull'impegno a scuola e sui loro hobbies. Due di essi, Maria Giovanna e Ludovica, in questi giorni si trovano in viaggio con il Treno della Memoria, un’esperienza straordinaria che le condurrà alla scoperta dei luoghi che hanno segnato la triste vicenda dell’Olocausto.
La mattinata si è conclusa con uno speciale messaggio in cui Sami Modiano ha rivolto tutta la sua gratitudine all’intera comunità avetranese per la cerimonia del prossimo 31 gennaio. E, infine, si è rivolto a Giancarlo Parisi e Andrea Chioppa, congratulandosi per il loro costantemente impegno come custodi della Memoria.
La versione integrale dell’intervista a Sami Modiano sarà resa nota durante il convegno “Memoria d’Inciampo" che si terrà il prossimo 31 gennaio ad Avetrana.
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