A settembre conquistarono il primo posto nella classifica di Analisi ed Elaborazione Dati al Festival del Pensare Contemporaneo di Piacenza
Michele Lomartire e Vittoria Pignataro, studenti del liceo De Sanctis-Galilei di Manduria, direttamente convocati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per partecipare a Roma al prestigioso laboratorio “Cycling & Data Cup”, nell’ambito della manifestazione Scuola Futura.
Questo riconoscimento rappresenta un ulteriore tappa nel percorso di eccellenza che Michele e Vittoria hanno già intrapreso, dopo il grande successo ottenuto lo scorso settembre al Festival del Pensare Contemporaneo di Piacenza, durante la competizione nazionale Cycling & Data Cup (primo posto nella classifica di Analisi ed elaborazione dati). Anche questa volta, nell’ambito del Campus Itinerante del PNRR Istruzione, promosso da Scuola Futura e svoltosi dal 13 al 17 gennaio 2025 presso la sala Don Lorenzo Milani del Ministero dell’Istruzione, Michele e Vittoria hanno affrontato la sfida di combinare prestazione sportiva e analisi statistica.
Durante i laboratori di Sport&Data Cup, organizzati da Scuola Futura, tra tornei di calcio a cinque, ciclismo e scherma, tutti i giocatori indossano una pettorina speciale, dotata di un sensore GPS, un tracker capace di registrare tutta una serie di variabili, che poi costituiscono il dataset che gli atleti stessi andranno ad analizzare, individuando, dopo una prima sessione, una domanda di ricerca e degli obiettivi da perseguire nella sessione successiva.
“Con la mia bici su rullo ho corso la tappa finale del Giro d’Italia, quella di Roma – racconta Michele – Dopo la prima pedalata ho elaborato un piano con i possibili valori della cadenza e della velocità e durante la seconda pedalata ho cercato di seguirlo, per migliorare i tempi”.
Un’esperienza che continua a ispirare
Il percorso di Michele e Vittoria è un esempio del potenziale educativo di progetti interdisciplinari che uniscono scienza, tecnologia e sport, dimostrando come la formazione possa andare oltre i tradizionali confini scolastici. “Il coinvolgimento in attività pratiche e interattive con strumenti digitali migliora senz’altro l'esperienza formativa – commenta il prof. Massimo Stranieri, che ha curato la partecipazione dei due studenti - poiché rende l'apprendimento più coinvolgente e stimolante e permette di familiarizzare in modo divertente con le materie STEM”.
Un’occasione formativa straordinaria.