Seguirà una tavola rotonda sul tema “I.A. Immaginazione artificiale”
Giovedì 27 marzo, alle ore 19, sarà presentato a Lecce, presso il Cineporto in via Vecchia Frigole 36, “La magica storia del pasticciotto” cortometraggio animato sperimentale liberamente ispirato alla leggenda sulla nascita del pasticciotto, diretto da Mirko Dilorenzo.
Ambientato a Galatina nel 1745, narra le sorti di “Nicola”, un ragazzo con il sogno di diventare pasticciere che, dopo una serie di disavventure, riuscirà con pochi ingredienti e grande determinazione a creare il dolce più iconico della tradizione salentina.
“La magica storia del pasticciotto”, selezionato dal Festival del Cinema Bif&st, è la prima opera cinematografica sulle origini del pasticciotto, scritta da Luigi Sardiello, Alessandro Contessa e Mirko Dilorenzo, realizzata in via sperimentale con la collaborazione di esperti di Intelligenza Artificiale e professionisti cinematografici. La voce del protagonista è prestata dall'attore Paolo Gasparini e la musica dei titoli di coda è composta e strumentata dal violinista Francesco del Prete.
“La magica storia del pasticciotto” è prodotto dalla società di produzione cinematografica Bunker Lab con produzione esecutiva di Algoritmo e in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambientale della Regione Puglia nell'ambito del “Programma di Promozione dei Prodotti Agroalimentari Regionali di Qualità ed Educazione Alimentare” e il Comune di Galatina, e con il supporto di Apulia Film Commission.
La proiezione sarà seguita dalla tavola rotonda “I.A. Immaginazione artificiale”. Dopo i saluti istituzionali da parte della Regione Puglia, di Apulia Film Commission, del sindaco del Comune di Galatina Fabio Vergine e dell’assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Galatina Mariagrazia Anselmi, interverranno: Fiorella Perrone (Gambero Rosso Academy); Fabio Ciracì (Centro interdipartimentale di ricerca in Digital Humanities); Luca Bandirali (Università del Salento); il produttore Alessandro Contessa; il regista Mirko Dilorenzo; lo sceneggiatore Luigi Sardiello.