venerdì 20 settembre 2024
Anche il Presidente Giorgio Napolitano nella vicenda di Sarah
La vicenda di Sarah Scazzi continua a conservare, ahimé,.jpg)
il carattere dell’esclusività, garantendosi la precedenza, sulla stampa nazionale e sulle principali agenzie Ansa. Dalle pagine dei giornali ed attraverso i mezzi d’informazione, la mamma, il cui volto misura, più d’altro, il livello di angoscia vissuto dai genitori, lancia un appello al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ed al Viminale, sede del Commissario Prefettizio per le persone scomparse, perché irrobustiscano il numero delle forze investigative impegnate nelle indagini della quindicenne di cui non si hanno più notizie dal 26 agosto scorso.
il carattere dell’esclusività, garantendosi la precedenza, sulla stampa nazionale e sulle principali agenzie Ansa. Dalle pagine dei giornali ed attraverso i mezzi d’informazione, la mamma, il cui volto misura, più d’altro, il livello di angoscia vissuto dai genitori, lancia un appello al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ed al Viminale, sede del Commissario Prefettizio per le persone scomparse, perché irrobustiscano il numero delle forze investigative impegnate nelle indagini della quindicenne di cui non si hanno più notizie dal 26 agosto scorso.Intanto, all’indomani dell’inizio dell’anno scolastico, l’istituto alberghiero di Maruggio si interroga sul da farsi, nella consapevolezza che il banco vuoto di Sarah testimoni concretamente la profonda preoccupazione di compagni ed insegnanti, alla vigilia di un inizio anno, notoriamente carico di speranza per ogni gli studente. Una manifestazione
pubblica per ricordare la giovane avetranese: questo nel cantiere dell’istituto. Ma, proprio dalla scuola, pare provenga la testimonianza della volontà di Sarah di lasciare il suo paese, Avetrana, a causa di un rapporto difficile con la madre, che avvalerebbe la pista dell’allontanamento volontario, tanto paventato dal fascicolo aperto dal Prefetto di Taranto, Franco Sebastio, seppur, al momento, a carico di ignoti, per sottrazione di minore.
pubblica per ricordare la giovane avetranese: questo nel cantiere dell’istituto. Ma, proprio dalla scuola, pare provenga la testimonianza della volontà di Sarah di lasciare il suo paese, Avetrana, a causa di un rapporto difficile con la madre, che avvalerebbe la pista dell’allontanamento volontario, tanto paventato dal fascicolo aperto dal Prefetto di Taranto, Franco Sebastio, seppur, al momento, a carico di ignoti, per sottrazione di minore.
Spunta, infatti, un test, dal quale emergerebbe l’inquietudine di Sarah, rispetto ad una realtà sociale sempre più stretta per lei. Dove la novità? Cliché da a, b, c, di psicologia spicciola, diciamo noi, e comunque ben lontano dalla regola, non certo fissa, per gli adolescenti, che li vorrebbe, a questo punto, sparire tutti, secondo questo punto di vista, di fronte alla prospettiva di scoprire l’America, se si considera che la voglia di conquistare il mondo, di fagocitarlo, ne determina le inclinazioni 2000 e passa anni a
questa parte. Il dato di fatto rimane; di Sarah non si sa più nulla ed il mistero di quanto possa essere accaduto nei 12 minuti di tragitto da casa sua a quella di sua cugina, ne infittisce il giallo, inserendo l’X Files della ragazza, a pieno titolo, nel fascicolo delle scomparse celebri, per modo di dire, del nostro paese, dramma in scala di stampo paesano di un dramma collettivo da the day after di uno scomparso/a.
questa parte. Il dato di fatto rimane; di Sarah non si sa più nulla ed il mistero di quanto possa essere accaduto nei 12 minuti di tragitto da casa sua a quella di sua cugina, ne infittisce il giallo, inserendo l’X Files della ragazza, a pieno titolo, nel fascicolo delle scomparse celebri, per modo di dire, del nostro paese, dramma in scala di stampo paesano di un dramma collettivo da the day after di uno scomparso/a.
Mimmo Palummieri
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