venerdì 20 settembre 2024


27/09/2010 10:47:49 - Avetrana - Attualità

«In me la speranza che Sarah sia ancora viva»

 
«Anche se è trascorso quasi un mese dal giorno della sua scomparsa, continuo a sperare che Sarah possa essere ritrovata viva».
Il tempo trascorso non ha scalfito l’ottimismo del vice sindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia. Anche se dalle indagini e dalle ricerche non sono emerse, sinora, novità importanti in questo giallo.
«Resta abbarbicato alla speranza che Sarah sia viva e che presto torni nella sua casa, ad Avetrana» afferma Scarciglia. «Certo, sono consapevole che, con il trascorrere del tempo, le possibilità di ritrovare Sarah si affievoliscono. Oramai dobbiamo affidarci alle attività investigative dei carabinieri, che, com’è noto, da qualche tempo sono state segregate».
Il vice sindaco si sofferma su questa sua convinzione.
«Secondo me le ricerche nelle campagne e nei poderi della zona sono oramai quasi inutili» continua Scarciglia. «I carabinieri hanno già battuto palmo a palmo, più volte, tutto il territorio di Avetrana e dei centri limitrofi. In questi ultimi giorni i sommozzatori sono ritornati ad esplorare pozzi già visitati. Anche se arrivassero altri cinquecento uomini, pertanto, temo che il loro impiego sarebbe sprecato. Perché non è possibile sperare che si possa passare al setaccio tutto il Salento. La soluzione a questo giallo, a distanza di quasi un mese, può venire allora solo attraverso le attività investigative. So che i carabinieri, insieme anche ai corpi speciali dell’Arma, stanno continuando ad esaminare ogni possibile traccia. Speriamo che possa saltare fuori qualche particolare che dia una svolta alle indagini».
Magari attraverso l’aiuto di qualcuno che sa qualcosa, ma che ha preferito restare in silenzio.
«Secondo me qualcuno (ragazzo o adulto che sia) è a conoscenza di particolari sulla vita di Sarah che, forse per timore di restare coinvolto in una vicenda che ha assunto contorni rilevanti, non ha voluto ancora rivelare. Come è possibile che una ragazzina di quindici anni sia scomparsa da un giorno all’altro senza aver lasciato neppure una traccia. C’è qualcosa che non quadra».
Scarciglia prende in considerazione due ipotesi.
«Scarto quella dell’allontanamento volontario senza alcun complice. Può darsi che Sarah si sia allontanata con qualcuno di cui si fidava. E forse la fuga può essere degenerata quando i due si sono trovati in un caso che ha avuto una risonanza così ampia. Il rapimento ad opera di un maniaco? Non è possibile escluderlo a priori, ma è un po’ strano che nessuno abbia visto o sentito nulla».
L’interesse dei mass media nazionali verso il giallo di Sarah, dopo aver raggiunto il picco qualche giorno fa, sembra scemare.
«Ho visto sino a oggi (ieri, ndr), ad Avetrana, dei giornalisti di Mediaset al lavoro. Forse c’è qualche servizio televisivo e qualche articolo in meno sui giornali, ma posso garantire che ad Avetrana si continua a parlare solo ed esclusivamente della scomparsa di Sarah: tutta la gente è in ansia per la sua sorte e, pertanto, resta la speranza che prima o poi arrivi la buona notizia del suo ritrovamento».










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