Si terrà allo stadio. Don Dario De Stefano celebrerà la Liturgia della Parola
E’ stato scelto lo stadio per celebrare, oggi pomeriggio, il rito delle esequie di Sarah. All’interno del rettangolo di gioco sarà sistemato un altare, dal quale il parroco della chiesa Sacro Cuore, don Dario De Stefano, celebrerà la funzione religiosa.
«Sono stati i due genitori di Sarah a chiederlo» è stato il commento di don Dario in riferimento alla diversa fede di Concetta (è una Testimone di Geova) e al fatto che Sarah non fosse stata mai battezzata. «La richiesta mi è stata rivolta ieri mattina: sono venuti a trovarmi insieme al vice sindaco Scarciglia per avanzarmi questa richiesta, che è stata accettata dalla Chiesa anche perché ho potuto appurare, attraverso la testimonianza di tanta gente, che Sarah aveva più volte manifestato la sua volontà di intraprendere un cammino da Cristiana, iniziando proprio dal battesimo. E’ giusto, quindi, rispettare quel suo desiderio».
Da quel che si è appreso, però, non sarà una funzione religiosa completa. Da ambienti vicino all’Amministrazione Comunale, ieri sera, si è appreso che sarà un rito ristretto alla Liturgia della Parola (pare che si impernierà sulla prima e sulla seconda Lettura), quello, ovvero, contemplato per i bambini non battezzati.
All’interno della cerimonia religiosa sono previsti, oltre all’omelia di don Dario De Stefano, anche dei brevi interventi di commiato a Sarah da parte del sindaco Mario De Marco, di un familiare stretto (non è stato ancora comunicato il suo nome) e di un amico di scuola della ragazza avetranese.
Il corteo funebre partirà alle 15,30 dalla camera ardente (a poche decine di metri dal municipio, nel pieno centro della città), per poi imboccare probabilmente via Kennedy, la strada che porta verso Torre Colimena e che, peraltro, Sarah ha attraversato, il 26 agosto, per recarsi nella casa della cugina Sabrina, dove ha poi invece trovato la morte.
Nella periferia della cittadina, appena fuori dal centro abitato, c’è lo stadio, intitolato a Valentino Mazzola.
«Abbiamo scelto lo stadio perché è facile prevedere un enorme afflusso di gente, non solo di Avetrana» ha spiegato il vice sindaco Alessandro Scarciglia. «Il nostro campo di calcio è il luogo all’aperto più grande che abbiamo. Ma abbiamo già deciso che, qualora le condizioni meteorologiche non siano clementi, il rito delle esequie avverrà all’interno dell’attiguo palazzetto dello sport».
Ogni particolare della funzione religiosa di oggi pomeriggio è stato già definito. La gente potrà assistere al rito sia dall’interno del rettangolo di gioco, per stare più vicina all’altare e quindi alla salma di Sarah (l’Amministrazione farà sistemare oltre mille sedie), sia dalla tribuna coperta.
E’ stata annunciata la presenza di diverse autorità: il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, e il parlamentare di Torricella, Pietro Franzoso, parteciperanno ai funerali, mentre in mattinata farà visita alla camera ardente il sottosegretario Alfredo Mantovano.