Ad Avetrana anche una scultura dell’artista campano Alfredo Patierno
E’ arrivata ad Avetrana la targa in cristallo del monumento dedicato ai ragazzi avetranesi morti prematuramente, voluto dall’Amministrazione Comunale e dall’associazione “Figli in cielo”, composta proprio da famiglie che hanno perso i propri figli per malattia o per disgrazie.
Sotto una colomba bianca che vola e una croce stilizzata, vi è una semplice scritta che testimonia il dolore delle famiglie e la difficoltà di proseguire una vita che ha riservato loro una dolorosa perdita: «Donami, oh Signore, la forza di sperare ancora».
La targa è stata sistemata all’entrata del cimitero, nell’area che l’Amministrazione ha voluto ridisegnare, a qualche metro dalla tomba di Sarah.
Nella giornata di sabato, poi, alcuni dipendenti del Comune hanno anche ritirato, dalla provincia di Benevento, la scultura dell’artista campano Alfredo Patierno: un angelo senza testa, che ricorda la terribile morte della ragazza avetranese.
«Decideremo in queste ore il luogo più opportuno in cui posizionare questa statua» ha reso noto, nella mattinata di ieri, il vice sindaco Alessandro Scarciglia.
Sia la targa, realizzata dall’azienda milanese Sbc Italia, che la scultura sono state donate alla comunità avetranese, che nella giornata di ieri ha già preso d’assalto il cimitero, sfruttando il giorno festivo che favorisce la commemorazione dei defunti.
«Ho visto tanta gente che non è di Avetrana» prosegue il vice sindaco Scarciglia. «Ho però notato che, a differenza del passato, non si è trattato di tour dell’orrore nei luoghi del dramma: questa gente è venuta direttamente al cimitero, per omaggiare, con un fiore, la tomba di Sarah».
Per quel che riguarda il monumento della tomba, Alessandro Scarciglia ha delle novità.
«L’azienda milanese è al lavoro da circa una settimana» fa presente il vice sindaco. «Innanzitutto ha provveduto ai ritocchi grafici di una foto di Sarah consegnata dalla signora Concetta. In laboratorio, poi, ha iniziato a tagliare la lastra in cristallo per la base, che sarà trasparente. Dalla giornata di oggi (martedì), si passerà alla fase del taglio delle lastre di cristallo “Botticino”, che formeranno l’ottagono, per iniziare la fusione. Ritengo che, presumibilmente, fra il 10 e il 15 di novembre il monumento sarà pronto e, quindi, trasportato da Milano ad Avetrana, per la sua posa in opera sulla tomba di Sarah».
L’altra iniziativa per onorare la memoria di Sarah è la creazione di un canile, che dovrebbe sorgere in una cava dismessa fra Avetrana e Salice Salentino, in un terreno di proprietà comunale. Il progetto è stato già elaborato dall’ingegnere manduriano Antonio Cavallone: prevede la possibilità di accogliere sino a duecento cani randagi. Per la sua costruzione, l’associazione “Sarah per sempre” ha lanciato una raccolta di fondi.