Lo ha confermato la perizia sulla grafia sui documenti sottoscritti in banca
Non è attribuibile a Cosima Misseri la grafia sui documenti sottoscritti in banca ad Avetrana intorno alle 12 del 26 agosto scorso. I risultati della perizia escluderebbero dunque la presenza della moglie di Michele Misseri negli uffici poche ore prima che Sarah trovasse la morte. Qualcun altro, quindi, si presentò in banca per depositare assegni intestati alla donna.
Della presenza di Cosima in banca si è a lungo discusso, tempo, quando le indagini portarono gli inquirenti a ricostruire gli spostamenti della zia di Sarah nelle ore precedenti il delitto. Lei, Cosima, disse che era andata a lavorare per l’azienda agricola da cui dipende, ma la testimonianza dell’impiegato presente allo sportello della banca la dava invece lì dentro intorno alle 12, intenta a depositare degli assegni.
Quanta importanza gli investigatori diano ora ai risultati della perizia non è dato di sapere. Di sicuro c’è che a mezzogiorno Cosima Misseri non si trovava in banca.