martedì 24 dicembre 2024


03/03/2011 12:01:07 - Manduria - Politica

Due aziende, fra cui la Progest, disponibili ad organizzare la Fiera

 
Nulla di fatto neppure al terzo tentativo di aggiudicazione della gara per l’organizzazione della Fiera Pessima 2011. Una sola azienda (pare di Brindisi) ha inviato un plico, ma la commissione giudicatrice ha constatato, in mattinata, l’assenza di gran parte della documentazione richiesta attraverso il capitolato d’appalto, decidendo, così, di escluderla dalla gara.
Ma sempre nella mattinata di ieri, ecco altre due importanti novità.
«Ci sono pervenute due proposte da altrettante aziende, che si dicono disponibili ad organizzare la Fiera Pessima e di essere in grado di allestire i capannoni coperti entro il 12 marzo» annuncia il sindaco Paolo Tommasino. «Una di queste due aziende è la Progest, che ha organizzato la rassegna fieristica mandurina negli ultimi quattordici anni. Evidentemente ci sono ancora i margini per inaugurare la Fiera prima dei festeggiamenti del Santo Patrono».
L’Amministrazione ha immediatamente convocato le due aziende.
«Abbiamo inviato loro un fax, convocandole per stamani, a Palazzo di Città» prosegue il sindaco Tommasino. «Vogliamo ascoltare le loro proposte e poi valutare se sono in linea con quello che è il capitolato d’appalto. In tal caso, la più conveniente delle due potrebbe essere accettata già oggi stesso e ciò ci consentirebbe di far partire tutta la macchina operativa».
E’ fondamentale, quindi, che le proposte di queste due aziende non siano discordanti con quello che è il capitolato d’appalto. Anche se, qualora ricalcassero e rispettassero il capitolato d’appalto, non si capirebbe la ragione per cui le aziende non abbiano partecipato alla gara.
«Se le loro proposte stravolgeranno il capitolato d’appalto, saranno chiaramente irricevibili» è la convinzione di Tommasino. «Altrimenti valuteremo con i legali i margini che la legge ci consente per sottoscrivere un contratto con l’azienda che ci offrirà la migliore proposta».
Di giorno in giorno, quindi, la “telenovelas” sulla Fiera Pessima continua a riservare nuovi colpi di scena. E’ chiaro che l’Amministrazione stia giocando ogni carta per evitare l’annullamento o il rinvio in altra data dell’evento, consapevole del danno, in termini di immagine, che la Fiera riceverebbe. Ma, in questi ultimi caotici giorni, vanno valutati anche due altri aspetti: il primo è relativo alla legalità dell’iter di assegnazione; il secondo, invece, al rischio che si potrebbe pure fare in tempo ad allestire capannoni coperti per 8.000-9.000 metri quadrati di superficie, ma poi occorrerebbe verificare quanti espositori siano ancora interessati a partecipare alla rassegna, essendo costretti ad allestire il proprio stand in poche ore.
Sul primo aspetto nutre molte perplessità la minoranza, secondo la quale già la seconda gara d’appalto potrebbe essere illegale, essendo stato modificato il capitolato d’appalto in due punti: è stato diminuita la richiesta di superficie coperta e ritoccata la tariffa di partecipazione delle aziende.
Su queste perplessità, ma anche per replicare alla conferenza stampa del sindaco dell’altro ieri, tutti i gruppi di minoranza terranno una conferenza stampa oggi pomeriggio, intorno alle 17,30.










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