Lomelo e Mariggiò: «In nome del popolo inquinato, Avviate l’indagine epidemiologica»
«Leggiamo con meraviglia e rammarico la nota dell'assessore regionale all'ambiente in merito alla nostra lettera aperta.
Sulla legge regionale abbiamo posizioni distanti e naturalmente è chiaro a tutti che l'obiettivo di tutela della salute è obiettivo comune sia nostro che suo, almeno spero!
Sulla efficacia della legge sulle emissioni di Benzo(a)pirene confermiamo tutte le nostre perplessità e critiche, confortati dal fatto che gli unici ad essere contenti sono proprio i dirigenti dell'Ilva.
Assessore questo non le dice niente?
Tutte le associazioni ambientaliste, i comitati per la salute e contro l'inquinamento non hanno apprezzato questa legge...qualche problema ci dovrà pur essere.
Ma pensiamo all'obiettivo comune: la tutela della salute.
Vogliamo evitare qualsiasi vis polemica che tra l'altro non fa parte della nostra tradizione politica e sinceramente lei è l'ultima persona con la quale vogliamo incominciare a farlo. Ma nella lettera si chiedeva e continuiamo a chiedere, perché non ci si attiva per avviare in quelle aree quello che con spirito di leale collaborazione chiediamo da molti mesi senza neanche ricevere risposta: un'indagine epidemiologica che verifichi il nesso tra inquinamento e insorgenza di malattie.
Vede Assessore, noi non crediamo sia difficile realizzare un’analisi del genere, servendosi di un gruppo tecnico-scientifico con esperienza in merito.
Lo chiedono le tante famiglie che hanno perso parenti a causa del cancro, i tanti operai che si sono ammalati e poi sono deceduti con lunghe e dolorose agonie e i bambini che non possono neanche giocare nei parchi nelle vicinanze di tutto il polo industriale.
Insomma, al di là delle polemiche e in nome del popolo inquinato, Assessore avvii le indagini epidemiologiche».
Il Presidente Regionale dei Verdi
Domenico Lomelo
Il Presidente Provinciale Verdi Taranto
Gregorio Mariggiò