E’ partito nei giorni scorsi il macroprogetto ”Crescere nella cultura della legalità” dell’associazione “Chiara Melle”
Oltre quaranta incontri nelle scuole del territorio di Sava per educare i giovani alla legalità.
E’ partito nei giorni scorsi il macroprogetto ”Crescere nella cultura della legalità” che l’associazione “Chiara Melle” organizza in collaborazione con il Comune di Sava, l’istituto comprensivo “Bonsegna–Toniolo”, l’istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, l’Itis “Oreste del Prete”, l’Iisg “Falcone”, la Polizia Municipale, i Carabinieri, la Polizia Postale, la Polizia Stradale e la Guardia di Finanza.
Il progetto, che è stato patrocinato da Comune di Sava, dalla Provincia di Taranto, dalla Regione Puglia, dalla Asl di Taranto e che usufruisce del patrocinio economico del Centro dei Servizi di Volontariato di Taranto, avrà la durata dell’intero anno scolastico. I numerosi incontri di carattere formativo e informativo saranno tenuti da illustri relatori, quali Mariano Buccoliero, pubblico ministero del Tribunale di Taranto; Anna Maria Casaburi, giudice onorario del Tribunale per i Minori di Lecce; Eugenio Cantanna, ispettore capo della Polizia Postale; Edoardo Quaranta, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Sava; Luigi Melica, docente universitario presso l’Università del Salento; Luigi Romandini, del Settore Ecologia della Provincia di Taranto; Antonietta Scafato, psicologa-psicoterapeuta della ASL di Taranto; Luigina Soloperto, Comandante della Polizia Municipale di Sava; Cosimo Dinoi, Comandante della Polizia Stradale di Manduria; Daniele Meschini, Comandante della Guardia di Finanza di Manduria; Veronica Buccoliero, psicologa e psicoterapeuta; Fabio Pichierri, vice sindaco di Sava; Salvatore Savoia, avvocato; Giuseppe De Sario, avvocato, vice presidente dell’ associazione “Chiara Melle”.
Il primo incontro, rivolto agli alunni di quarta e quinta elementare, si è tenuto presso la scuola primaria “F. Bonsegna”. Vi hanno partecipato il sindaco Dario Iaia e Giuseppe De Sario.