Domenica prossima nuova assemblea per discutere sulle due opzioni
E’ sorto a Manduria per volere di alcuni cittadini e cittadine, il comitato civico “Decidiamo insieme a quale provincia appartenere” con l’intento di promuovere una petizione popolare, al fine di coinvolgere la cittadinanza nella scelta relativa alla riorganizzazione provinciale.
Infatti, secondo la Legge di Riordino delle province, il Comune di Manduria avrebbe la possibilità di esprimere una scelta sulla provincia a cui appartenere.
La giunta regionale ha dato tempo fino al 2 ottobre ai comuni interessati, per pronunciarsi in merito.
E’ sentire comune del Comitato che la decisione di acquisire il parere dei partiti e quindi fare una sintesi tra le diverse posizioni, non garantisca l’effettiva rappresentatività dell’intera comunità di Manduria.
Il Comitato si è costituito spontaneamente nei giorni scorsi ed ha inviato intanto, una lettera al Presidente della Regione, Nichi Vendola, al fine di chiedere una proroga dei termini fissati per comunicare la scelta relativa alla Provincia, considerata la vacatio amministrativa e sottolineando il fatto che sarebbe quanto mai necessario, in un momento come questo, lasciare che sia la cittadinanza ad aver voce.
In meno di 12 ore si sono avuti 123 firmatari.
Il documento è stato inoltre inviato al Commissario Prefettizio, dr. Lombardo.
L’interesse suscitato dalla questione, ha indotto il Comitato ad organizzare un incontro pubblico, tenutosi il 30 settembre presso Palazzo Imperiali, in cui è stato promosso un dibattito con gli intervenuti e ci si è confrontati sui prossimi passi da intraprendere.
Numerosi gli interventi che hanno evidenziato i più vari aspetti relativi alla scelta dell’una o dell’altra provincia e che comunque sono andati tutti nella direzione di non affidarsi alle segreterie di partito nella formulazione della decisione.
Oltre 200 le firme raccolte nella serata di domenica.
Al fine di dare voce a tutti e rendere quanto più possibile partecipata e consapevole la scelta, è stato deciso di convocare un’ulteriore assemblea per domenica 7 ottobre, sempre a Palazzo Imperiali alle ore 18, invitando al dibattito esperti amministrativi e storici che possano chiarire i vari aspetti connessi all’una o all’altra scelta.
Nel frattempo continua la raccolta firme giornaliera: chiunque fosse interessato può recarsi ogni pomeriggio presso Palazzo Imperiali dove è organizzato un banchetto aperto a coloro che vorranno liberamente esprimere la propria scelta.