venerdì 29 novembre 2024


05/12/2012 12:00:54 - Manduria - Attualità

Entro l’8 gennaio le offerte delle ditte. Sei mesi, poi, per eseguire i lavori e risolvere un problema di quasi quarant’anni

 
La giunta provinciale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di bonifica dei materiali contenenti amianto dall’edificio prefabbricato che ospita il liceo classico “De Sanctis” di Manduria. La Provincia, che ha stanziato per l’opera 400.000 euro (Iva esclusa), ha già pubblicato il bando di gara: le offerte delle aziende interessate dovranno pervenire entro l’8 gennaio del 2013. I lavori, invece, dovranno essere ultimati in 180 giorni a partire dalla data di cantierizzazione dell’opera.
Ad annunciare con soddisfazione la novità è l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Francesco Massaro, già sindaco di Manduria.
«Sono molto soddisfatto e felice per essere riuscito a concretizzare questo importante intervento, molto atteso dalla comunità scolastica e dall’intera comunità cittadina di Manduria» afferma l’assessore provinciale Massaro. «Si apre ora la fase propriamente operativa, che richiederà capacità di concertazione con la scuola ed un accompagnamento del processo a cui mi auguro sinceramente di poter ancora dare il mio contributo».
Finalmente, dunque, gli studenti del liceo classico manduriano, a partire dal prossimo anno scolastico, potranno frequentare una struttura priva di pannelli contenenti fibre di amianto, come è invece accaduto per le generazioni degli ultimi quarant’anni.
L’azienda che si aggiudicherà l’appalto, infatti, dovrà provvedere alla rimozione dei pannelli di facciata contenenti amianto dell’istituto scolastico e dell’abitazione del custode; alla rimozione delle lastre in cemento amianto della copertura dell’abitazione del custode; al confezionamento e allo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto; alla rimozione della struttura di supporto dei pannelli esistenti; al trattamento protettivo di profilati metallici della struttura portante; alla fornitura e posa in opera di profilati aggiuntivi portapannelli e della struttura di supporto dei nuovi pannelli di facciata, con relativi trattamenti protettivi; e alla fornitura e posa in opera di pannelli di facciata e di copertura coibentati in lana di roccia con supporti in acciaio zincato preverniciato.
Le operazioni di rimozione devono prevedere successivamente il confezionamento dei manufatti entro teli di polietilene, nonché la collocazione degli stessi su pallet per facilitare il carico e lo scarico sui mezzi di trasporto, evitando in tal modo la dispersione di fibre nell’ambiente.
I manufatti rimossi devono essere palettizzati e i bancali devono essere collocati in zone appartate e non transitabili per gli automezzi.
I bancali con le lastre in cemento-amianto dovranno essere avvolti in film di polietilene di adeguato spessore, etichettati.










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