Ecco l’interessante programma della serata, fra sensibilizzazione e musica
La sezione Aido di Manduria festeggia il primo quarto di secolo di attività. Venticinque lunghi anni in cui gli attivisti manduriani dell’associazione hanno sensibilizzato i cittadini e (all’interno delle scuole del circondario) gli studenti sull’importanza della donazione degli organi. Con risultati più che lusinghieri: oggi gli iscritti sono 725, con una suddivisione pressoché equa fra i sessi (366 donne e 359 uomini).
Questo traguardo sarà festeggiato stasera (mercoledì) con un Concerto di Natale che si terrà, a partire dalle 20,30, nel teatro Ideal di Manduria.
«La prima parte della serata alla informazione e alle testimonianze» rende noto il presidente della sezione Aido di Manduria, Giuseppe Dimonopoli. «Sarà proiettato un filmato sull’importanza di donare gli organi, affinchè da una vita recisa ne possano sbocciare delle altre. Poi interverranno un ragazzo e due donne che hanno ricevuto il trapianto degli organi: si tratta di Luigi e Alessandra di Manduria e di Giorgia di Taranto. Mi risulta che Alessandra sarà poi ospite domenica della trasmissione di Lorella Cuccarini. Quindi interverrà il medico legale tarantino Raffaele Tucci, che si soffermerà sulla differenza fra coma e morte cerebrale, che spesso frena la volontà di iscriversi fra i potenziali donatori di organi. Sono proprio i medici che rassicurano la gente: non avviene mai un esproprio se non c’è la certezza dell’irreversibilità delle condizioni del paziente».
Manduria annovera, fra i propri cittadini, diversi ragazzi che, a seguito di morte improvvisa (incidente stradale o decesso per malattia) hanno donato tutti gli organi. Uno di loro è Vincenzo Urbano, cui è intitolata la sezione di Manduria dell’Aido. Quattro anni fa, invece, sono stati trapiantati tutti gli organi di Gabriella Fanuli, cui è stata intitolata la sala convegni del centro per i servizi agricoli di Uggiano Montefusco. Ma ci sono anche altri casi di donatori fra i manduriani.
Poi sarà dato il via al concerto, cui interverranno Tullio Mancino, il duo Gianni Vico e Roberto Bascià, Eliseo Palmisano, il gruppo Radici Latine (composto da Achille Matricardi, Lelio Latanza, Claudio Rollo, Massimo Simonetti e Simona Greco) e Anna Maria Raho. Ogni artista presenterà al pubblico presente tre brani.
Potrebbero intervenire anche altri ospiti a sorpresa.