venerdì 29 novembre 2024
Manifestazione nel segno della continuità fra “Don Bosco” e “Fermi”
Un Natale da … sogno per gli alunni dell’istituto comprensivo “Don Bosco” di Manduria.
Come si è soliti trascorrere il Natale in famiglia, così la.jpg)
grande famiglia di questa scuola, costituita dagli alunni e dalle insegnanti delle quinte classi della scuola primaria “Don Bosco” e dagli alunni e dai docenti della scuola secondaria “Fermi”, dopo alcune settimane di grande collaborazione dedicate alla preparazione dell’evento, ha trascorso l’ultimo giorno di scuola insieme.
grande famiglia di questa scuola, costituita dagli alunni e dalle insegnanti delle quinte classi della scuola primaria “Don Bosco” e dagli alunni e dai docenti della scuola secondaria “Fermi”, dopo alcune settimane di grande collaborazione dedicate alla preparazione dell’evento, ha trascorso l’ultimo giorno di scuola insieme.Nell’ambito delle attività relative alla continuità educativa e didattica tra i vari ordini di scuola, infatti, grazie alla professionalità e alla preziosa disponibilità degli insegnanti, è stata realizzata la manifestazione finale del progetto Continuità: “Natale 2012 … – Ho solo un sogno”.
La manifestazione è stata caratterizzata dall’esecuzione di brani corali e strumentali e da balletti sul Natale. Sono stati effettuati, inoltre, interventi poetici e narrativi sul tema con riflessioni circa il significato di un Natale che non è fatto solo di luci e di feste ma anche di sofferenze, solidarietà, guerra, distruzione della terra, povertà, fame, bambini soldato.
Tutti i ragazzi hanno vissuto una mattinata emozionante in un clima di festa e di riflessione che resterà un bel ricordo nella loro vita di giovani studenti.
Tra tanta musica rap, un po’ di break dance, le splendide note dei “carols” natalizi più belli ed emozionanti, le coreografie dei balli preparate dall’esperta esterna maestra Stefania Buccolieri, gli alunni della “Don Bosco” e quelli della “Fermi” hanno regalato al pubblico di genitori presenti per l’occasione momenti di intensa commozione e tanta allegria.
Tutti gli alunni insieme, per cominciare a conoscersi e per permettere ai “più piccolini” di esplorare pian piano una realtà diversa, quella dei “più grandicelli” che hanno già affrontato con gioia e serenità il temuto “passaggio”: il passaggio dal rassicurante abbraccio del primo ordine di scuola ad un mondo tutto nuovo, fatto di altre realtà, altri progetti, altri sogni.
Dopo lo scambio di auguri tra la dirigente Anna Cosima Calabrese, che ha fortemente voluto e sostenuto la manifestazione, l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Francesco Massaro, che ha onorato con la sua presenza l’evento, i docenti, i genitori e gli alunni, ci si è dati un “arrivederci” ai prossimi incontri “in continuità”, perché davvero gli alunni, tenendosi idealmente per mano, continuino il loro percorso di formazione e di crescita in un clima di serenità e grande accoglienza reciproca e perché, non dimentichiamolo, “in labore fructus”.
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