Inviata una lettera all’Anas e all’assessore regionale Minervini
Doveva essere l’infrastruttura che avrebbe dovuto facilitare i collegamenti automobilistici dal Salento alla Basilicata, per poi immettersi nel tratto autostradale che da Bari porta sino a Napoli e poi a Roma. In realtà, dopo la costruzione dei primi due lotti, i lavori, da ormai diversi lustri, sono sospesi.
Per capire se e quando ricominceranno i lavori per il completamento funzionale del terzo lotto, il commissario straordinario del Comune di Manduria, Aldo Lombardo, ha scritto una lettera al direttore del Compartimento dell’Anas della Puglia e, per conoscenza, all’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini.
«Nel dicembre del 2011, la Gazzetta Ufficiale pubblicò il finanziamento stabilito dal CIPE per gli interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per l’attuazione del piano nazionale del il Sud» è la premessa di Lombardi. «Tra gli interventi figura anche il tronco della Bradanico-Salentina compreso fra Taranto-Grottaglie e Manduria, per un importo di 54,7 milioni di euro. E’ stata poi completata anche la procedura per la valutazione sulla compatibilità ambientale da parte della Regione Puglia.
In merito a questo intervento, numerose sono le richieste di informazioni formulatemi da associazioni, categorie produttive e privati, che intendono conoscere gli sviluppi per le attività espropriative e per la fase di appalto. Vorrei quindi conoscere l’aggiornamento del procedimento tecnico-amministrativo finalizzato alla fase di appalto di quest’intervento viario, la cui realizzazione è ritenuta indispensabile allo sviluppo di Manduria lungo la direttrice Lecce-Taranto-nord del Paese»