venerdì 29 novembre 2024


05/02/2013 08:50:34 - Manduria - Attualità

La replica del commissario straordinario Aldo Lombardo a Legambiente

 
«Non è per disinteresse del Comune che non è arrivato il finanziamento per il rimboschimento del canalone denominato “Jazzu della Marina”».
Il commissario straordinario Aldo Lombardo replica, attraverso una nota diffusa alla stampa alle critiche rivoltegli, una decina di giorni fa, da Legambiente. L’associazione ambientalista asserì che il Comune di Manduria avrebbe perso un finanziamento di 45.000 euro finalizzato alla piantumazione di alberi di leccio e roverella, oltre che di varie essenze mediterranee come il corbezzolo e mirto nel canalone dell’area attigua in cui si svolge il mercato settimanale estivo a San Pietro in Bevagna.
«Non si comprendono le motivazioni di quanto accaduto che, oltre a comportare un danno consistente nella perdita del finanziamento a fondo perduto, avrà risvolti negativi dal punto di vista ambientale e di appeal di tale zona, che si sarebbe potuta così riqualificare» sostenne Legambiente, secondo la quale il Comune avrebbe fatto trascorrere i termini.
Il commissario Lombardo, invece, chiarisce le motivazioni per le quali i termini sono trascorsi e rimarca l’impegno del Comune.
«Sono state dapprima registrate delle difficoltà per il malfunzionamento del portale SIAN (Sistema Agricolo Nazionale) che per oltre un anno e mezzo non ha permesso l’accesso telematico della domanda di anticipo delle somme spettanti» rende noto il dott. Lombardo. «Nonostante la carenza di personale degli uffici tecnici comunali, nel mese di gennaio abbiamo partecipato a diverse riunioni presso il Settore Foreste della Regione Puglia, ottenendo degli importanti risultati.
Con i funzionari regionali abbiamo concordato per un nuovo bando, che sarà emanato sicuramente nei prossimi mesi, che genererà due sostanziali vantaggi».
Il commissario straordinario elenca i due vantaggi che il Comune ricaverà da questo impegno.
«Abbiamo ottenuto l’aumento considerevole degli importi previsti per le varie voci di spesa, che permetterà un miglioramento sostanziale del progetto con la creazione di un vero e proprio parco urbano» si legge nella nota di Lombardo, «nonché la definizione di un fondo regionale, a sostegno degli investimenti, per la copertura della quota IVA, al momento non finanziabile dagli aiuti comunitari, evitando un dispendio di risorse comunali».
Insomma il Comune ne ha ricavato un vantaggio. E, peraltro, nessun altro Comune, secondo Lombardo, ha ottenuto quei finanziamenti.
«Anche i progetti degli altri comuni citati nell’articolo sono in attesa di definizione e probabilmente sarà proposta la medesima soluzione» sostiene nella parte finale del comunicato il commissario Lombardo. «Da sempre l’Amministrazione è estremamente sensibile all’ambiente e sta cercando di recepire altri fondi per garantire sia un considerevole miglioramento dell’ecosistema che un diretto ritorno occupazionale».










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