venerdì 29 novembre 2024
La prossima sfida sarà l’integrazione dell’immigrazione
Superate le paure delle profezie Maya, archiviato lo.jpg)
scossone come da revisione del Ministero dell’Istruzione in fatto di no agli sprechi e, mentre il totocandidature impazza tra le macerie di un’Italia che preferisce darsi alle consultazioni dei tarocchi più che a quelle del riciclaggio dei politici, è tempo di POF.
scossone come da revisione del Ministero dell’Istruzione in fatto di no agli sprechi e, mentre il totocandidature impazza tra le macerie di un’Italia che preferisce darsi alle consultazioni dei tarocchi più che a quelle del riciclaggio dei politici, è tempo di POF. No, niente paura, nessun’altra tassa all’orizzonte, o un medicinale contro i mali di stagioni dei freddi giorni della merla, o che....! Semplicemente, in pieno stile consolidato negli ultimi anni, le scuole della nostra ridente cittadina presentano la loro offerta formativa ai genitori, alle prese con una crisi di nervi oltre alla novità delle iscrizioni on line sino al 28 c.m.
Dunque cosa fare se non scegliere l’una o l’altra, se lo scopo è un po’ quello di eleggere la più bella del reame? Tranquilli !! La sorpresa è sempre in agguato: se la farfalla batte il gigante, l’elefante è messo KO dalla lumaca e Cenerentola scalza il pacchetto azionario matrigna più sorellastre, spetta all’istituto Belisario Arnò il compito di entrare a gamba tesa nel match.
A parlare è Suor Mafalda Chianura, coordinatrice didattica della scuola paritaria a tutti gli effetti. Cent’anni di presenza per l’istituto religioso a metà strada tra la casa di bambole, per la collezione di antiquariato molto retrò in stile old mood da uscita di settimanali in edicola e l'indispensabile high-tech business women, giusto per coniugare le esigenze pastorali alla realtà che cambia. Suor Mafalda è un po’ uno ed un po’ l’altra quando deve rappresentare la scuola dall'organizzazione piramidale: tutta casa, scuola e preghiera per la quantità di problemi da affrontare personalmente.
Il solito mayday di una casa qualunque, enorme, da gestire nel bel mezzo di un’emergenza sos tata, il mayday di una sostituzione per una mamma maestra, e tanti tanti grattacapi per la manutenzione.
Una cosa è certa,…tutta suo padre, pardon, per il suo lavoro, insieme alle consorelle che le fanno da corona ed in coro dicono al sottoscritto: «Non solo accoglienza ai sordomuti, che pure costituiscono la missione di questo ordine religioso, ma sostegno assoluto alle famiglie, soprattutto nei momenti di crisi, a tante mamme che lavorano, sicure di lasciare alle cure amorevoli di una suora l’avvenire dei propri bambini, seguiti passo passo nel corso della giornata, con un rapporto di una maestra per un gruppo di dieci bambini. Formazione ad ampio spettro di intervento in fatto di approfondimenti sull’inglese, l’ed. musicale, di informatica e lavagna interattiva, che costituisce lo strumento di didattica traversale per tutte le discipline, cui si aggiungono i numerosi laboratori destinati a queste attività, per non parlare della fornita biblioteca, di una mensa che non discrimina tra ricchi e poveri, secondo un piano alimentare definito e predisposto dalla Asl locale, dando compimento concretamente al vangelo, di sale da gioco luminose, un parco giochi ad hoc per catturare i tepori della bella stagione ed un servizio autobus per mamme sulla crisi di nervi per lo smaltimento di surplus casa & lavoro destinati alla scuola dell'infanzia, primaria e la sezione dei lupetti delle classi primavera».
Tanto per mettere subito le cose in chiaro, Suor Mafalda sgombra il campo dai tabù ed i pregiudizi, forse troppi, che pesano sulla sua scuola, sottolineando che la mission del suo istituto è anche quella di insegnare a ciascun bambino il significato della libertà, per indurlo ad esprimersi nel pieno rispetto del suo percorso di evoluzione psicopedagogica.
«Non pensate che sia un istituto obsoleto per ideologia, conservatore per principio..» dice Suor Mafalda a tratti scocciata, tanto per sgomberare il campo dalle superstizioni che affollano le menti dei suoi concittadini per non parlare dei corridoi dei vari istituti, causa della continua retrocessione nel campionato delle promesse annuali della sua scuola di stampo cattolico se non se non per il rispetto della scelta religiosa fatta dalle suore.
E’ stata proprio la loro tenacia ad averne fatto una scuola che si adegua ai tempi che cambiano e che presenta un modo alternativo di imparare, molto più a misura di bambino, che passa dalla famiglia alla famiglia.
In cantiere tanto: un pacchetto di progetti che coinvolgono la cittadinanza e che forma ed ha formato intere generazioni di professionisti nell'apprendimento de linguaggio Lis, delle più moderne tecniche di insegnamento per docenti di ogni grado, volute nel suo istituto a testimonianza di una presenza tutt'altro che marginale. Particolare attenzione, continua Suor Mafalda viene riservata all'aspetto psicomotorio strettamente inteso, con una serie di tornei previsti in accordo con il Coni, con cui l'istituto è convenzionato; ultimo, ma non per questo meno importante, il continuo richiamo al rispetto della natura per insegnare ai bambini quanto perfetta sia la natura dal momento in cui si pianta il seme a quello in cui si gusta il frutto della pianta, fosse solo quello della sua bellezza nel creato. In tal senso numerosi i progetti in cantiere,per questo e molto altro. Prima di andare, c'è ancora posto per un'ultima raccomandazione: «Aiutami a far sapere sui tetti, come Gesù insegna, che non siamo da sole, ma siamo qui al servizio di un'intera cittadinanza che può gustare la presenza di Dio, fonte di ispirazione esclusiva del nostro operato, nella piazze, alla luce del sole, dove la nostra povertà di umili servitrici del vangelo offre l’occasione di una vera e sentita testimonianza».
Le prossime sfide? Mica cotiche: una scuola a favore dell’integrazione dell’immigrazione, già impegnata i su questo fronte ed un taglio più europeo, tanto per dimostrare che l'istituto non è rimasto nel presepe. Una stretta di mano rubata tra un bambino che arriva ed una mamma con una lunga lista di raccomandazioni, e via in questa fredda giornata di inverno, e Suor Mafalda mette il turbo. Che dire??? L’allure del movimento…!!!
Mimmo Palummieri
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