Nell’iniziativa coinvolti anche gli studenti del liceo classico “De Sanctis” e del liceo artistico “Calò”
L’ex convento degli Agostiniani sarà nuovamente visitabile oggi (sabato) e domani (domenica) grazie alla ventunesima edizione della Giornata FAI di Primavera.
La città potrà appropriarsi nuovamente, seppur per due soli giorni (in attesa della conclusione dei lavori, che sono ormai prossimi alla conclusione), di una delle strutture più belle della città, che, peraltro, insiste proprio lungo l’arteria principale di Manduria, corso XX Settembre.
Si tratta di un ex convento che risale al 1600 e che nel secolo scorso è stato utilizzato dapprima come carcere e dal quale, poi, sono state ricavate dei piccoli alloggi affidati a famiglie indigenti.
«Una parte dell’immobile è stata già ristrutturata utilizzando i fondi del PIT numero 8» rende noto l’assessore provinciale, nonché ex sindaco di Manduria, Francesco Massaro. «Con quei finanziamenti, furono ristrutturati un immobile di Lecce, uno di Brindisi e, per la provincia di Taranto, l’ex convento degli Agostiniani di Manduria. Questa parte ristrutturata con i fondi del PIT dovrebbe poi essere utilizzata come sede di un centro per i servizi avanzati alle imprese agricole, che prevede anche la creazione di sale di degustazione e l’organizzazione di iniziative culturali che ruotano attorno ai prodotti agricoli. Centro che poi sarà messo in rete con gli altri distretti agroalimentari di qualità salentini».
La restante parte dell’ex convento, invece, è in fase di ristrutturazione, ma l’opera è stata appaltata dal Comune di Manduria.
«Mi risulta che i lavori siano in fase avanzata: presto l’intera struttura sarà recuperata» afferma Massaro.
Struttura che, sino a qualche anno fa era in condizioni davvero precarie, soprattutto dal punto di vista igienico, e della quale gran parte delle nuove generazioni conosce esclusivamente il prospetto.
«Grazie all’iniziativa del FAI, i cittadini manduriani avranno l’opportunità di visitare nuovamente, dopo numerosi decenni, quest’ex convento degli Agostiniani» afferma ancora Francesco Massaro. «In questa operazione abbiamo coinvolto anche la popolazione studentesca. Grazie alle opere degli studenti del liceo artistico “Calò”, sarà allestita una mostra d’arte. Agli studenti del liceo classico “De Sanctis”, invece, è affidato il ruolo di guide per i visitatori e quindi di … apprendisti Ciceroni. Tutto ciò è stato possibile grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione offerta dall’Amministrazione Comunale di Manduria, sia nella struttura tecnica diretta dall’ing. Pescatore, sia in quella dei servizi diretta dall’avv. Vincenzo Dinoi».