L’intervento di Arcangelo Durante (IdV)
Dei grossi blocchi in cemento, disseminati lungo la strada che costeggia il residence “Giardinello”, impediscono a 24 famiglie di poter accedere con la propria auto nei rispettivi box e rende arduo anche il transito stesso delle auto.
Una situazione di disagio, della quale si fa interprete il coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori, Arcangelo Durante.
«Sino a poco tempo fa gli abitanti di via Giovanni Paisiello disponevano di una strada larga due metri mezzo per l’accesso al residence “Giardinello”. Strada» fa notare Durante, «che permetteva loro il transito, le manovre e l’accesso con la propria auto nei box. Inopinatamente e con grande sorpresa dei residenti, la strada è stata ridotta ad una larghezza di circa un metro e mezzo, essendo stata delimitata da immensi blocchi di cemento prefabbricato».
E’ probabile che alla base della situazione vi sia una vertenza sulle proprietà delle aree.
«Non ci vuole grande fantasia per capire il disagio che vivono le 24 famiglie che risiedono nel complesso Giardinello» è il concetto sul quale si sofferma Durante. «L’aspetto che più preoccupa e desta allarme è l’impossibilità dell’accesso ai mezzi di soccorso (vigili del fuoco, ambulanze o altro), se malauguratamente dovesse esserci bisogno del loro intervento. La ridottissima gareggiata non permetterebbe il transito ai mezzi di soccorso con le conseguenze facilmente intuibili».
Infine una considerazione politica.
«Ciò che sorprende sempre più spesso è il fatto che in questa città può succedere di succede di tutto senza che si ascriva la responsabilità a nessuno, senza l’intervento di chi dovrebbe vigilare, prevenire e reprimere. Ai cittadini rimane il problema e l’amarezza di dover constatare che la democrazia a Manduria non è controllata da nessuno. Rimane solo l’abuso e la sopraffazione per quelle 24 famiglie che, dopo tanti sacrifici economici, si trovano ad utilizzare un vero e proprio pericoloso tratturo per accedere alla loro abitazione, per colpa e responsabilità di qualcuno che ha carpito la loro buona fede. Tuttavia, in attesa che le autorità competenti mettano in pratica le azioni previste dalla legge, l’IdV, nei giorni scorsi, ha suggerito ai residenti di presentare una richiesta di sopralluogo urgente al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto per verificare lo stato di fatto e le condizioni di sicurezza dei cittadini che abitano nel residence Giardinello in caso di intervento emergenziale».