Intanto l’Associazione Forense Messapica scrive al Ministro di Grazia e Giustizia
I Comuni del versante orientale della provincia di Taranto hanno deliberato la disponibilità a farsi carico delle spese necessarie per tenere aperti la sezione staccata di Manduria del Tribunale e quella del Giudice di Pace.
Si tratta di un sostanziale passo in avanti verso la conservazione di questo servizio, ma ancora non vi è certezza che il Ministero di Grazia e Giustizia accolga la richiesta.
L’Associazione Forense Messapica, attiva da un paio di mesi su questa vertenza, ha deciso di inviare una lettera al Ministro per illustrare, ancora una volta, le ragioni per le quali sarebbe un assurdo privare le zone periferiche della provincia delle sedi staccate dei Tribunali e dei Giudici di Pace.
«A nostro parere è stato un gravissimo errore abolire, per legge, le sedi staccate per accentrarle presso gli uffici accorpanti» scrivono il presidente Antonio Casto e il segretario Dionisio Gigli dell’associazione. «Ciò non solo non porterà alcun vantaggio economico al bilancio dello Stato, ma ne aggraverà i costi e danneggerà enormemente gli avvocati e i cittadini utenti».
L’Associazione Forense Messapica si sofferma sulla situazione nella nostra provincia.
«Il Tribunale di Taranto è ubicato in due plessi, distanti fra loro, di cui uno tenuto in locazione. Anche il Giudice di Pace è in un palazzo tenuto in locazione. Le sezioni distaccate del Tribunale sono quattro, di proprietà pubblica: Grottaglie, Martina Franca, Manduria e Ginosa. Distano da Taranto rispettivamente 20, 30, 40 e 60 chilometri.
Le sedi dei Giudici di Pace sono, oltre quelle esistenti nelle sedi distaccate del Tribunale, anche quelle di San Giorgio Jonico e Lizzano».
I carichi nelle sezioni staccate di Manduria del Tribunale e del Giudice di Pace sono notevoli.
«Per il Tribunale, al mese di aprile 2013, vi erano 2.495 cause pendenti civili; 357 cause pendenti di esecuzione; 337 cause pendenti di volontaria giurisdizione; 499 cause penali. Per quanto riguarda il Giudice di Pace, vi erano 1.856 cause pendenti civili e 163 cause penali. Se moltiplichiamo questi dati per gli altri uffici giudiziari estranei a Taranto si ottiene un carico rilevante di pendenze civili e penali.
Negli attuali plessi giudiziari del Tribunale di Taranto, così come quello del Giudice di Pace, non vi sono aule o spazi vuoti da adibire all’arrivo di nuovo personale e della nuova utenza. Conseguentemente, sarà necessario prendere in locazione nuovi immobili con superfluo dispendio di denaro pubblico».
Perché, allora, non lasciare attive le sezione staccate, che sono ubicate in strutture di proprietà pubblica?