venerdì 29 novembre 2024


20/06/2013 20:29:58 - Manduria - Attualità

La lettera di una coppia di coniugi di Milano che hanno soggiornato a Maruggio

 
Da contrada “Piri Piri”, sulla Campomarino-Torre Ovo, sino a contrada Specchiarica, sulla San Pietro in Bevagna-Torre Colimena, passando da contrada “Mirante” (ne abbiamo parlato l’altro ieri in queste stesse colonne) e toccando la spiaggia centrale di San Pietro in Bevagna.
In queste ultime ore le segnalazioni di spiagge sporche si … sprecano. Lamentele arrivano dai primi turisti che “timidamente” si affacciano in questo lembo di Puglia, ma anche dai villeggianti che anni frequentano questi posti. Ad ogni segnalazione sono allegate le foto che documentano e comprovano la denuncia. Dalle foto si intuisce che i rifiuti sono stati quasi certamente “rovesciati” sulle spiagge dalle ultime mareggiate. Ciò che non si comprende è l’assenza di una pulizia più frequente dei litorali almeno nel mese di giugno.
Una delle segnalazioni più accorate ci giunge da una coppia di milanesi (Rosaria Mascione e Raffaello Calabrese), che è stata ospite da alcuni amici di Maruggio nella prima settimana di giugno.
«E’ la prima volta che visitiamo la costa pugliese e purtroppo ci siamo trovati in condizioni igieniche a dir poco scadenti» si legge nella loro mail. «Abbiamo frequentato la costa di Campomarino nel tratto compreso tra il locale “Piri Piri” fino a Torre Borraco e spesso abbiamo dovuto “ritagliarci” tra la sporcizia una piccola parte di spiaggia dove poter stendere il telo e approfittare del sole pugliese. Con questa segnalazione (inviata sia al comune di Maruggio che a quello di Manduria), intendiamo sottolineare la nostra delusione nel constatare che in nessun giorno della settimana in nessun punto della costa da noi frequentata e da dove spesso abbiamo deciso di
allontanarci proprio per la presenza di immondizia varia, non abbiamo visto nessun addetto alla rimozione dei rifiuti.
In virtù della ricchezza che la costa, la sua conformazione naturale con le dune e il mare trasparente e cristallino crediamo che l’Amministrazione Comunale dovrebbe sicuramente fare di più per il richiamo del turismo; abbiamo soggiornato gli anni scorsi in altre regioni d’Italia nel medesimo periodo e abbiamo trovato spiagge non attrezzate ma pulite nonostante in alcuni casi fossero raggiungibili solo a piedi e dopo una camminata di 10 minuti.
Inutile dire che al nostro rientro a Milano la delusione sia stata espressa ad amici e
conoscenti nei nostri racconti. Naturalmente questa pubblicità negativa, anche se in piccolissima parte, non sarà di aiuto per chi ha un’economia in parte basata sul turismo estivo. Siamo convinti che non torneremo in Puglia per parecchio tempo, anche se siamo convinti che gli abitanti di questa regione meritino opportunità».










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