giovedì 28 novembre 2024


29/06/2013 10:31:13 - Manduria - Attualità

Serve urgentemente il ripascimento

 
Tratti di litorale non ancora ripuliti dai rifiuti di vario genere che le mareggiate depositano quando il vento di scirocco è intenso, ma anche tratti di litorale completamente scomparsi a causa delle stesse mareggiate, che risucchiano tutta la sabbia ed erodono la costa.
Sono i quadri che si alternano lungo il litorale manduriano, con l’estate che sta per entrare nel vivo: con gli imminenti festeggiamenti in onore di San Pietro e Paolo, tradizionalmente le famiglie di Manduria e della zona si trasferiscono nelle abitazioni di villeggiatura estiva.
Mentre in diversi tratti di costa, in attesa che parta un servizio più capillare di pulizia delle spiagge, sono gli stessi bagnanti a supplire all’assenza degli enti pubblici, altri tratti diventano impraticabili perché le mareggiate hanno invaso il litorale e risucchiato tutta la sabbia.
E’ ciò che è accaduto nei pressi di Torre Borraco, località di Manduria a metà strada fra Campomarino e San Pietro in Bevagna. Più precisamente è il tratto di spiaggia, da sempre modesto come ampiezza, cui si accede da via delle Mammole. Le ultime mareggiate hanno continuato innanzitutto a rubare altre manciate di centimetri al litorale. Ma il mare non si limita ad avanzare, come è peraltro accaduto in diverse altre zone di litorale, non solo manduriano. In questo tratto, ha risucchiato, come si vede nella foto, tutta la sabbia, lasciando uno spettacolo spettrale: pochi metri quadrati di sassi (non si tratta neppure di scogli), chiusi da un lato dalle dune e dall’altro dal mare che, impetuosamente, continua ad avanzare.
«Frequento da anni questa spiaggia» è la segnalazione di un nostro lettore. «Quando ci sono ritornato, qualche giorno fa, mi sono reso conto di quanto possa essere accaduto durante quest’inverno a causa delle mareggiate. In buona sostanza, la spiaggia non è più praticabile e rischia di diventare una discarica pubblica per incuria generale.
Vi ho inviato questa segnalazione affinchè possa essere sensibilizzata anche la nuova Amministrazione su questo problema, nella speranza che possa rendere agibile nuovamente la bellissima spiaggia».
Non sarà semplice poter far fronte alla graduale erosione della costa, purtroppo ben presente, soprattutto durante le mareggiate dei mesi invernali. La spiaggia, che separa la terra dal mare, ha un equilibrio dinamico molto precario. Quando il mare asporta maggiore quantità di materiale rispetto al deposito, si verifica l’erosione costiera (che va mettendo in difficoltà anche gli stabilimenti balneari), cui si può far fronte solo attraverso i ripascimenti.










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