L’annuncio del recordman manduriano Paolo De Vizzi durante la premiazione del Memorial Chiara Melle
«Ho saputo che a settembre, nel lago di Como, c’è chi intende battere il mio recente record del mondo assoluto di permanenza continuata in acqua di 34 ore e 30 secondi. Ho appreso che ci sarà chi cercherà di restare in acqua per 50 ore. Io non ho paura e accetto la sfida…».
Paolo De Vizzi, il recordman disabile manduriano, annuncia una nuova impresa per il mese di giugno del prossimo anno. L’occasione l’ha fornita la cerimonia di premiazione della settima edizione del Memorial Chiara Melle, promosso dall’omonima associazione di Sava per ricordare, attraverso questo evento di aggregazione, la ragazza che perse la vita a causa di un incidente stradale.
Paolo De Vizzi è stato l’ospite principale della serata. A lui l’incidente stradale cambiò la vita: inizialmente lo costrinse su una sedia a rotelle, ma poi, grazie alla sua caparbietà, è riuscito, seppur con qualche difficoltà a deambulare e, soprattutto, ha trovato una nuova dimensione, senza ostacoli, in quello che è diventato il suo nuovo ambiente naturale: il mare.
«Tutto è possibile, basta volerlo» è stato il motto ribadito da Paolo De Vizzi nel corso della serata. «Ogni ostacolo può essere superato se è la mente a volerlo».
L’impresa di Paolo non è stata solo quella di battere un record mondiale assoluto. Ma, a nostro avviso, anche quello di essere riuscito a dar vita ad un’associazione (“Il mare senza limiti”), che consentirà a chiunque, non solamente dunque ai cosiddetti normodotati, di prendere confidenza con le immersioni nelle acque del mare.
Questo torneo è stato anche l’occasione per annunciare la prima messa in onda televisiva del docu-film “La mia seconda vita da record”, realizzato da Media Creative (erano presenti la regista Donatella Cervi e l’operatore di ripresa subacquea Lorenzo Venturini): “Class Tv” (canale 27 del digitale terrestre) lo manderà in onda in prima serata (alle ore 20,30), di sabato 17 agosto. Alla cerimonia, oltre a tutto lo staff dell’associazione “Chiara Melle”, erano presenti il sindaco di Manduria, Roberto Massafra, quello di Torricella, Emidio De Pascale, il vice sindaco di Sava, Fabio Pichierri, e alcuni dei componenti dello staff di Paolo De Vizzi, ovvero Francesco Notaro, Andrea Casini, Massimo Romanazzi e Roberto Voluri.
Ritornando, infine, al “Memorial Chiara Melle”, il progetto ha degli obiettivi educativi molto importanti. Innanzitutto di contribuire alla diffusione, soprattutto nei giovani, di una nuova cultura, protesa a riscoprire, attraverso lo sport, la bellezza dei veri valori.
Poi ad educare ai valori della vita attraverso lo sport, a sensibilizzare i giovani alla tutela della vita, a promuovere la cultura della solidarietà, della responsabilità e dell’impegno attraverso eventi sportivi, a diffondere la pratica dello sport sano tra i giovani e a interagire con gli altri in modo corretto, positivo e costruttivo.