Saranno presenti anche il sindaco Massafra e l’assessore Muscogiuri
“Tares, ma quanto ci costi?”
E’ il tema del dibattito che, promosso dal movimento “Giovani per Manduria”, avrà luogo domenica sera, alle 18,30, in piazza Commestibili (o nel palazzo delle Serviti in caso di condizioni meteorologiche inclementi).
Oltre a Tullio Mancino, presidente del movimento, prenderanno parte al dibattito Mimmo Lariccia e Arcangelo Durante (unici consiglieri firmatari della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale monotematico sulla questione Tares), il consigliere del Comune di Sava Ivano Decataldo (che riporterà l’esperienza del suo Comune, che ha deciso di gestire il tributo direttamente), il sindaco Roberto Massafra e l’assessore alle Finanze del Comune di Manduria, Nicola Muscogiuri. Modererà il giornalista Giuseppe P. Dimagli.
“Si tratta della prima di una serie di iniziative di pubblico dibattito, con l’obiettivo di favorire la partecipazione della cittadinanza ai processi decisionali della pubblica amministrazione e creare occasioni di confronto tra le parti sulle questioni di maggior interesse per la città” si legge in una nota dei promotori. “E’ un nuovo progetto del movimento “Giovani per Manduria”, da sempre alla ricerca di forme di comunicazione utili ad accendere i riflettori sui temi di maggiore attualità e interesse per la comunità e importanti per confermare il proprio impegno politico nella città”.
Il primo dibattito affronterà lo spinoso tema della Tares, sul quale il movimento “Giovani per Manduria” è più volte intervenuto nelle ultime settimane, sollevando irregolarità nell’affidamento del servizio alla Censum, consigliando ripetutamente all’Amministrazione di convocare un Consiglio Comunale per ridiscutere la questione ed esprimendo la ferma convinzione che il servizio dovesse essere gestito dal Comune anziché dalla società esterna, risparmiando così una considerevole somma di aggio.