E’ promossa da “Città per Tutti” e dal pub Orwell Literary
“La diVERsITA’ ha i pregiudizi corti”.
E’ l’azzeccata denominazione di una rassegna di cortometraggi che avrà luogo questa sera, a partire dalla 20, in piazza Commestibili, in pieno centro storico a Manduria. A promuovere l’iniziativa l’associazione “Città per Tutti” e il pub “Orwell Literary”, che intendono trattare pubblicamente il tema della “diversabilità” e del cinema.
«L’obiettivo è discutere con il pubblico di ciò che esprime un film e di quanto il cinema potrebbe essere utile a diffondere particolari argomenti, spesso considerati tabù o addirittura a nostro malgrado ignorati» si legge nella presentazione dell’evento. «Si proietteranno cinque cortometraggi da non perdere. Non dimenticare: la tua presenza è gradita perché anche tu puoi dire la tua, anzi, devi».
Non sono stati annunciati i titoli dei cortometraggi, ma Salvatore Sgura, presidente dell’associazione “Città per Tutti” (presente con una lista alle ultime elezioni Comunali), spiega le ragioni, non solo di natura culturale, che hanno spinto il sodalizio che rappresenta e il pub “Orwell Literary” ad organizzare questo evento.
«A Manduria si è costituita l’associazione “Città per Tutti” con finalità sociali e di informazione» rende noto Salvatore Sgura. «Sin da subito gli associati hanno espresso la loro volontà a manifestare disagio sulla carenza dei servizi, sul rispetto delle normative e sulle barriere, non solo architettoniche ma soprattutto mentali, che creano ostacoli ai diversamente abili. Un esempio? Ultimamente si è riunito il tavolo di concertazione dei Piani Sociali di zona e, nonostante l’invio di una missiva protocollata che segnalava i problemi, tale evento si è svolto al primo piano di palazzo di Città, inaccessibile ai diversamente abili. Costoro sono invece i primi interessati ai servizi che il Piano Sociale di zona dovrebbe erogare».
Una sorta di beffa, insomma, anche se c’è stato subito l’impegno dell’assessore comunale alle Politiche Sociali ad individuare un’altra sede, priva di ogni barriera architettonica, per le prossime sedute.
«Domani sera (domenica), vogliamo parlare alla gente e alle Amministrazioni tramite la proiezione di significati cortometraggi» prosegue Salvatore Sgura. «Si potrà capire, attraverso questa proiezione e attraverso la discussione che seguirà, quanto il cinema influisce e quanto ancora sia carente per determinati aspetti.
Abbiamo invitato il sindaco di Manduria, e gli assessori ai Servizi Sociali e allo Spettacolo. Con loro anche il Comandante dei vigili urbani, nonché alcuni registi locali».