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17/10/2013 20:32:05 - Manduria - Attualità

L’intervento dell’assessore ai Lavori Pubblici, Gregorio Curri, in Consiglio Comunale

L’intera rete della pubblica illuminazione di Manduria e delle sue frazioni completata, ammodernata e riqualificata a costo praticamente zero per il Comune.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Gregorio Curri, ha illustrato nell’ultima seduta del consesso elettivo gli obiettivi del progetto, che erano stati oggetto di una interpellanza da parte del Pd.
«Il progetto, che è stato inviato nel novembre del 2012 dall’azienda Mengoli di Galatina, fornisce un inquadramento, allo stato attuale, dell’intero impianto di pubblica illuminazione, al fine di trovare una soluzione efficiente per ammodernarlo e riqualificarlo, eliminando gli sprechi nella gestione della rete» è stata la premessa di Curri. «Le risorse generate da tale efficientamento saranno riutilizzate per adeguare l’intero impianto, riportandolo a norma, ammodernandone e rinforzando i punti deboli, ottimizzando così il servizio per il cittadino ed, inoltre, dall’analisi degli elaborati presentati si evince una maggiore efficienza del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria attraverso la proposta di una tele-gestione dell’intero processo».
Punto di partenza per la stesura del progetto è stata l’acquisizione dei dati sul territorio: sono stati analizzati 272.773 metri di viabilità comunale e acquisiti i consumi energetici da fatture relativi al biennio 2010-2011.
«Sulla base di tali elementi è stata costruita una tabella riepilogativa della viabilità del Comune di Manduria e delle relative frazioni, contenente una classificazione degli interventi da effettuare» prosegue l’assessore Curri. «Da questa tabella si evince la presenza di appena il 13% della rete della pubblica illuminazione a norma, contro un 62% non a norma o da adeguare. Il 25% delle vie di Manduria e delle frazioni sono invece totalmente prive di pubblica illuminazione.
Sono stati poi identificati i consumi energetici relativi all’impianto esistente, rilevati dalle bollette nel biennio 2010-2011: poco più di un milione di mezzo di euro di consumo complessivo».
Il crono programma degli interventi prevede per il primo anno il miglioramento e l’abbattimento dei consumi con l’inserimento dei nuovi quadri a risparmio energetico; per il secondo anno la ristrutturazione degli impianti non a norma e l’ammodernamento; per il terzo anno il rifacimento totale degli impianti ex Enel; per il quarto anno la realizzazione di 16.000 metri di nuovi impianti lungo strade da designare.
«Gli interventi si realizzeranno a costo zero per l’Amministrazione in quanto tutti i miglioramenti previsti in progetto verranno finanziati con le economie generate dal risparmio energetico nei 30 anni di gestione. Il progetto preliminare approvato è posto a base di gara per l’affidamento di una concessione, alla quale è invitato il proponente, che assume la denominazione di promotore» ha infine spiegato l’assessore Curri. «Nel bando l’Amministrazione può chiedere ai concorrenti, compreso il promotore, la presentazione di eventuali varianti al progetto. Nel bando è specificato che il promotore può esercitare il diritto di prelazione».










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