giovedì 28 novembre 2024


25/10/2013 20:11:45 - Manduria - Attualità

Ecco il comunicato integrale

«L’associazione Gaia opera da anni a tutela degli animali, nasce nel tarantino, per allargarsi sul territorio brindisino.
La sua attività principale è mirata ad eliminare o comunque contenere il fenomeno del randagismo e tutte le sue conseguenze, oltre che prevenire ed eliminare il maltrattamento animale e promuovere una cultura fondata sul rispetto della VITA.
Il problema del randagismo interessa l’intera cittadinanza, in quanto l’esborso di soldi e risorse pubbliche per arginare il fenomeno, proviene in gran parte dalle tasche dei contribuenti.
In particolare l’associazione si occupa di:
- Promuovere campagne di sterilizzazione delle femmine vaganti
- Recupero di randagi in difficoltà
- Recupero di cucciolate sul territorio
- Promuovere campagne di adozione all’interno dei canili,dei rifugi e dei randagi ricoverati presso case private in attesa di famiglia.
- Sensibilizzare i cittadini in riferimento alle condizioni dei cani sul territorio pugliese, in particolare per le province di Taranto e Brindisi.
- interpellare i Comuni in merito alle responsabilità di questi ultimi nei confronti dei randagi sul territorio e lottare contro i business dei canili.
L’associazione Gaia ad oggi ha attivato diverse iniziative e progetti sul territorio; in particolare gestisce “L’Oasi nuova vita” a Manduria, un presidio zooantropologico in cui trovano ricovero i cani provenienti da canili lager, dal territorio, da maltrattamenti e due cavalli salvati dal macello.
Sempre a Manduria sta nascendo la “casa nuova vita”, un progetto ambizioso, finanziato dal calciatore della nazionale tedesca e del Borussia Dortmund, Marcel Schmelzer, che mira ad accogliere cani anziani e con problematiche, recuperati dai canili, al fine di garantire loro serenità per gli ultimi anni della loro vita.
Nello svolgimento di tali attività, l’associazione Gaia può contare sull’appoggio di innumerevoli associazioni a livello locale e nazionale.
Negli ultimi periodi però, dal 27/3/2013 (data in cui l’associazione è risultata vincente al bando di gara per la gestione del canile comunale), sull’ass. Gaia sono piovute accuse infondate e diffamanti da parte di altre associazioni e di singoli personaggi alla ricerca spasmodica di attenzioni e notorietà.
In particolare ad oggi, l’attenzione è concentrata sull’aggiudicazione del bando pubblico per la gestione del canile di Mesagne. Canile comunale che conta al proprio interno un cospicuo numero di animali e che presenta carenze strutturali.
L’Oipa, sezione di Brindisi, e la Fondazione Virio di Savona hanno presentato delle rimostranze al comune di Mesagne sull’operato di Gaia per quanto concerne la gestione di altri canili e presunte irregolarità nella gara, in seguito ad esse il Comune ha proceduto a sospendere, in via temporanea e cautelativa, l’assegnazione definitiva della gestione a Gaia.
Nella delibera comunale (numero 242/2013, reperibile nell'albo pretorio del Comune di Mesagne) si legge che il plico di partecipazione all’appalto è pervenuto entro i termini, completo e integro, all’Ufficio Protocollo del Comune e che l’associazione è risultata vincente all’espletazione della gara.
Inoltre, si legge che il Comune ha proceduto alla richiesta della documentazione necessaria, verificandone la regolarità. Ed ancora, la Prefettura di Taranto, su richiesta della Prefettura di Brindisi, ha precisato, con una nota protocollata in data 3/9/2013, che non sussistono motivi di decadenza (come previsti per legge) nei confronti di Gaia.
Successivamente a tutto ciò, il Comune ha deliberato ugualmente la sospensione momentanea dell’aggiudicazione, sulla base delle sole rimostranze dell’Oipa Brindisi e della fondazione Virio.
In risposta alle diffamazioni a mezzo stampa susseguitesi nei giorni scorsi, l’associazione ha riposto in mano ai propri legali tutta la documentazione necessaria a garantire procedimenti a difesa del proprio operato.
Solomita Antonella










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