giovedì 28 novembre 2024


02/11/2013 18:26:19 - Manduria - Attualità

Ma ora, di fatto, si sta iniziando a porre in essere il sopralzo della discarica?

Anche l’Organo di Governo d’Ambito ha chiesto formalmente a “Manduriambiente” di poter conferire i rifiuti alla discarica di Manduria per almeno altre due settimane, a partire da oggi. Quindici giorni che servirebbero per comprendere i contenuti dell’Autorizzazione Integrata Ambientale concessa dalla Regione Puglia al progetto che prevede il sopralzo della struttura e il suo completamento (pare che sarà resa pubblica a partire da lunedì), per consentire ad un organo competente di verificare eventuali ulteriori residui di volumetria (l’esaurimento è stato certificato, sino a questo momento, solo dalla stessa società che gestisce la discarica), e per stabilire qual è l’organo che ha la competenza per sbrogliare questa fase di emergenza che rischia di aprirsi in ben 17 comuni del versante orientale della provincia.
Manduriambiente ha accettato, sin da ieri mattina, i rifiuti nella propria discarica. Ma accentandoli, in buona sostanza, si avvierebbe, di fatto, il sopralzo della struttura, se è vero, come sostiene Manduriambiente, che la volumetria del progetto originario è esaurita?
La partita è proprio questa. Se è vero che è stata Manduriambiente a elaborare il progetto per ottenere l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa al sopralzo e al completamento della piattaforma (sostenendo le spese), qualcuno ha fatto notare che non è automatico che la stessa società debba poi gestire la seconda fase della vita della struttura. C’è infatti che sostiene che deve esserci una gara per l’affidamento degli interventi previsti nel progetto che ha ottenuto l’AIA.
Chiedendo a Manduriambiente di accettare i rifiuti (nessuno ha mai pronunciato, prudentemente, il termine sopralzo nella riunione dell’OGA), in un certo senso si legittimerebbe la società ad avviare il sopralzo della struttura.










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