giovedì 28 novembre 2024


15/11/2013 07:55:43 - Manduria - Attualità

L’Organo di Governo d’Ambito invita il sindaco di Manduria ad emettere un’ordinanza per far slittare il termine di altri 90 giorni

L’Organo di Governo d’Ambito ha approvato l’altro ieri sera una delibera di indirizzo attraverso la quale chiede al sindaco di Manduria, Roberto Massafra, di firmare un’ordinanza per ottenere da “Manduriambiente” un’altra proroga, questa volta di 90 giorni, sull’apertura della discarica di contrada “Chianca”. In questi 90 giorni dovrebbe essere bandita la gara per la realizzazione dell’impianto di compostaggio, della piattaforma di selezione e della discarica di soccorso della struttura mandriana.
Invito, però, che non si sa se sarà accolto entro domani (ultimo giorno della prima proroga concessa da “Manduriambiente”), dal sindaco Roberto Massafra, il quale già nella penultima riunione dell’O.G.A. aveva sostenuto che la questione emergenziale non riguarda solo Manduria ma ben 17 comuni del versante orientale della provincia e che quindi le competenze dovrebbero spettare o alla Provincia o alla Regione.
Si ritorna quindi nuovamente a discutere su quale ente ha la competenza a reiterare a “Manduriambiente” la richiesta di continuare ad accogliere i rifiuti. L’ordinanza è di competenza dell’O.G.A., del sindaco di Manduria o della Regione Puglia?
Ma così facendo si delinea comunque una palese contraddizione. Se “Manduriambiente” ha certificato da tempo l’esaurimento delle volumetrie, con i nuovi conferimenti (da quindici giorni a questa parte), si è dato via, in sostanza, alla sopraelevazione della discarica?
In attesa di dirimere tutti questi aspetti burocratici, domattina (ultimo giorno in cui è ancora possibile conferire i rifiuti), alle ore 8,30, si riunisce, in sessione straordinaria e urgente, il Consiglio Comunale di Manduria, con una seduta monotematica che ha per oggetto, appunto, l’emergenza-rifiuti.
Con un certo ritardo (si poteva coinvolgere molto prima il Consiglio), il consesso, che con l’Amministrazione-Tommasino aveva votato all’unanimità contro il sopralzo della discarica di contrada “Chianca”, dovrà esprimersi sulla delicata questione. Il sindaco riferirà al Consiglio Comunale anche sull’esito dell’incontro che ha avuto qualche giorno fa con la struttura tecnica della Regione Puglia.
Nella seduta di domani probabilmente si vaglieranno anche altre alternative, come ad esempio la gestione diretta della discarica. Certamente, il Comune di Manduria non accetterà più di ricavare appena 90.000 euro all’anno di royalty, briciole rispetto ad altri contratti stipulati nella nostra stessa provincia.
Relativamente alla seduta dell’O.G.A. di ieri pomeriggio, si è appreso che il presidente Ezio Stefano ha chiesto al vice presidente Martino Tamburrano di sostituirlo nella carica per i prossimi quattro mesi.










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