giovedì 28 novembre 2024


20/11/2013 07:48:15 - Manduria - Attualità

«La decisione di conferire i rifiuti nella discarica di Massafra è un altro schiaffo al nostro territorio: a pagare sono sempre i cittadini, in questo caso i residenti nei 17 comuni dell’ex Ato Ta 3»

L’epilogo, almeno momentaneo, dell’emergenza-rifiuti genera una guerra fra i comuni del versante orientale della provincia di Taranto. Da una parte c’è Manduria, il cui Consiglio Comunale si è arroccato in difesa del proprio territorio e dall’altra gli altri 16 comuni, che hanno tutto l’interesse (economico, chiaramente) a continuare a conferire nella discarica gestita da “Manduriambiente”. A farsi portavoce del malumore dei 16 comuni che, con Manduria, facevano parte dell’ex Ato Ta 3 è il sindaco di Fragagnano, Lino Andrisano.
«La scelta, quella dell’OGA, sicuramente non sarà indolore per i cittadini, considerati i costi che lieviteranno a causa del trasporto e per la sensibile differenza delle tariffe di conferimento applicate nei due impianti» afferma il sindaco Andrisano, che si è astenuto al momento della votazione. «E’ un’altra presa in giro verso i cittadini che, a causa di queste scelte, si troveranno a mettere le mani in tasca e a sobbarcarsi costi più alti per lo smaltimento dei rifiuti. L’atteggiamento di alcuni rappresentanti istituzionali si è caratterizzato dal rimpallo delle responsabilità. Tra l’altro, cosa ancora più grave e irresponsabile, è il fatto che tutta la fase dell’emergenza sia stata gestita in totale assenza della Provincia di Taranto e della Regione Puglia. Quest’ultimo ente, come al solito, scarica agli amministratori locali le scelte politiche alla cui base vi sono le loro inadempienze».
Andrisano presenta il … conto di questa scelta e non lesina critiche al governatore Vendola.
«Questo disgustoso atto irresponsabile, in un momento di difficoltà economica come l’attuale, graverà fortemente sui nostri cittadini. Da 54 euro, la cifra attualmente pagata dai comuni per tonnellata di rifiuti conferita nella discarica di Manduria, si passerà a oltre 120. A questa somma vanno aggiunte le maggiori spese di trasporto necessarie per scaricare i rifiuti a Massafra. Sarà nostra cura verificare a chi dovranno essere addebitate queste somme aggiuntive, cosi come avvenne già in passato per altre situazioni di emergenza. Inoltre, è importante evidenziare come, in tempi di crisi e di spending review, la Regione Puglia, con a capo il governatore Nichi Vendola, abbia piacere a costituire fiumi di organismi, finalizzati a delegare le scelte a terzi, aggravando un costo stimato in 0,50 centesimi per abitante».
L’intervento del sindaco Andrisano si conclude con un appello.
«Rivolgo un forte appello alla responsabilità al presidente Vendola (se ancora ritiene di essere tale), al presidente della Commissione Ambiente della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, e a tutti i consiglieri regionali tarantini, per intervenire nel più breve tempo possibile, cercando di trovare una soluzione alternativa, ponendo fine a questa emergenza sociale che sta degenerando giorno dopo giorno».










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