giovedì 28 novembre 2024
Si sono esibiti in uno spettacolo musicale per ricordare all’opinione pubblica che ogni essere umano è portatore, in quanto tale, di diritti
Ieri pomeriggio, in piazza Garibaldi, a Manduria, i bambini.jpg)
e le bambine della scuola dell’infanzia e della scuola primaria dell’istituto comprensivo statale “M. Greco”, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si sono esibiti in uno spettacolo musicale per ricordare all’opinione pubblica che ogni essere umano è portatore, in quanto tale, di diritti.
e le bambine della scuola dell’infanzia e della scuola primaria dell’istituto comprensivo statale “M. Greco”, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si sono esibiti in uno spettacolo musicale per ricordare all’opinione pubblica che ogni essere umano è portatore, in quanto tale, di diritti.«Un rapido sguardo alla situazione attuale mondiale è sufficiente per renderci conto che tale obiettivo è lontano dall’essere raggiunto. La scuola, in quanto istituzione educativa, ha il dovere di sottolineare tali problematiche e di farle interiorizzare ai bambini fin dalla più giovane età educando al superamento non violento dei conflitti, al rispetto degli altri, al rispetto delle regole» si legge in una nota che reca la firma della dirigente scolastica Maria Rita Pisarra e della referente del progetto, l’insegnante Carmela Destratis. «La giornata del 20 novembre è solo la prima tappa di un progetto educativo-didattico dal titolo “Il sogno del Dottor Rispetto” che si svolgerà nel corso dell’intero anno scolastico 2013/2014. Parte integrante della manifestazione sarà la mostra fotografica dal titolo” I diritti contro la guerra”. che colleziona una serie di scatti fotografici “rubati” durante la guerra in Afghanistan dal 2005 al 2007».
Alla manifestazione sono intervenuti le istituzioni locali e alcune associazioni che operano nel campo della legalità e della salvaguardia dei diritti.
Appena domenica scorsa, l’istituto comprensivo “Michele Greco” di Manduria aveva proposto alla città un’altra manifestazione. Era denominata “Caro albero” e rappresentava l’ultimo atto di un percorso didattico sull’importanza degli alberi nell’ecosistema e del rispetto della natura. Atto che si è concluso in piazza Vittorio Emanuele con la messa a dimora di un carrubo.
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