E’ promosso dall’associazione “Manduria Migliore”. L’elenco dei relatori
“Femminicidio, una mano tesa alle vittime”. E’ il tema di un convegno che, promosso dall’associazione politico-culturale “Manduria Migliore”, avrà luogo questa sera (venerdì), alle 17,30, presso la sala consiliare del Comune di Manduria.
«Il tema si ispira ai numerosissimi casi di cronaca che incalzano nella nostra società e alla presumibile mole di abusi, spesso segreti e perciò impuniti» si legge nella nota di presentazione dell’evento inviata da “Manduria Migliore”. «Lo scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno, ma soprattutto di rendere noti alle vittime tutti quegli strumenti di tutela a loro riservati, in modo da non sentirsi sole e riuscire a trovare la forza di denunciare quanto accade».
Tantissimi i relatori di questo convegno, che hanno confermato la loro presenza: Carla Rossetti, Centro Italiano Femminile di Sava; Marino Albergo, presidente forum Associazioni Familiari della Provincia di Taranto; Dario Iaia, sindaco di Sava; Agnese Pulignano, avvocato specialista in stalking e psicologia criminale; Giusy Distratis, assessore ai Servizi Sociali di Manduria; Giuseppe De Sario, associazione Chiara Melle di Sava; on. Gianfranco Chiarelli, componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e relatore alla Camera dei Deputati della proposta di legge sul Femminicidio; Franz Pesare, presidente della Camera Penale di Taranto; Antonio Maria La Scala, presidente dell’associazione Penelope Puglia onlus; Milena Pasca, presidente dell’associazione Alzaia; mons. Franco Dinoi, arciprete di Manduria; Rita Romano, giudice monocratico del Tribunale di Manduria; Giuseppe Ianinni, funzionario dell’Ufficio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Angelo Esposito, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto; Roberto Massafra, sindaco di Manduria.
Sull’argomento, l’associazione ha ospitato, tempo fa, Carla Cucchiarelli, coautrice del libro “Perchè le mamme soffrono”.