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25/11/2013 09:23:24 - Manduria - Attualità

Chiedono o il ripristino del conferimento dei rifiuti a Manduria oppure un ristoro per l’aggravio delle spese

L’Unione dei Comuni “Terre del Mare e del Sole” chiede l’intervento del governatore Nichi Vendola e dell’assessorato regionale all’Ambiente per ripristinare, di fatto, il conferimento dei rifiuti nella discarica di contrada “Cicci”. O, in alternativa, dei contributi economici per far fronte all’aggravio delle spese.
In un documento inviato a Vendola, all’assessore Nicastro e al presidente della Commissione Ambiente Pentassuglia, l’Unione dei Comuni, chiedendo un’audizione, fa notare che «la situazione di incertezza in ordine alla competenza per l’emanazione dei provvedimenti di carattere autorizzatorio per il conferimento dei rifiuti in discarica sta comportando, oltre che ritardi nella definizione della problematica, anche danni di natura economica a carico dei Comuni. Pertanto, necessita un intervento della Regione definitivamente chiarificatore sulla problematica, e se del caso, anche di natura commissariale di fronte a comportamenti inerti delle Amministrazioni».
L’Unione dei Comuni batte poi anche il tasto economico.
«Gli oneri attuali di conferimento dei rifiuti solidi urbani, cui devono aggiungersi il tributo ecotassa, l’IVA come per legge e, soprattutto, il costo per il trasporto degli stessi rifiuti, superano abbondantemente i livelli di costo sostenuti dai 17 Comuni presso l’impianto pubblico gestito dalla società Manduriambiente. Tale situazione economica, seppur per i preliminari 60 giorni deliberati dall’assemblea dell’OGA, non risulta sostenibile per i bilanci dei singoli Comuni, e ne è possibile chiedere ulteriori sacrifici di natura tributaria alle nostre popolazioni in una fase di accertata crisi socio-economica a tutti i livelli».
Quindi, «al fine di scongiurare situazioni di gravi crisi economico-finanziarie dei bilanci comunali», l’Unione dei Comuni chiede l’intervento di Vendola e dell’assessorato regionale all’Ambiente al fine di «assumere ogni autorevole determinazione atta al rispetto e attuazione della citata A.I.A. dell’impianto di discarica di Manduria da parte delle Amministrazioni interessate, e, se del caso, di assumere anche poteri commissariali sostitutivi in caso di inerzia delle stesse, al fine di scongiurare danni economici a carico dei Comuni interessati.
In alternativa, nel rispetto del principio di sussidiarietà, per l’assegnazione o il riconoscimento di un contributo integrativo a favore dei Comuni coinvolti nella suddetta emergenza ambientale, in modo da attenuare l’impatto risultante dall’aggravio economico per il conferimento dei rifiuti urbani in altro sito diverso dal precedente».










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