giovedì 28 novembre 2024
Si vorrebbero sistemare anche 2 o 3 piazze periferiche, in cui concentrare tutti i fruttivendoli ambulanti
E’ stato per decenni, nel secolo scorso, il fulcro commerciale per il settore dell’ortofrutta in particolare, ma anche per la vendita di carni e prodotti alimentari. Poi, la tendenza (mai, a dir la verità, arginata con decisione dalle istituzioni) di vendere la frutta sui marciapiedi delle arterie più trafficate della città hanno svuotato, gradualmente e costantemente, la piazza che ospitava il mercato coperto.
Solo qualche anno fa l’Amministrazione dell’epoca commissionò all’arch. Giovanni Nisi un progetto per la riqualificazione e per la ristrutturazione di quella che, per tutti, è sempre stata la “piazza coperta”. Progetto che prevedeva anche la destinazione di parte di fabbricati all’adiacente ex monastero delle Servite, all’interno del quale dovrà essere allocato il museo “Oltre le Mura”. Museo che avrebbe avuto quindi anche un’altra entrata, proprio dalla zona del mercato coperto.
Tutto il resto della piazza sarebbe stata invece recuperata per rilanciarvi il mercato giornaliero della frutta e, più in generale, dei prodotti alimentari.
Progetto che, proprio nei giorni scorsi, è stato ripreso e riproposto dal presidente della quarta Commissione Consiliare (che si occupa di attività produttive), Arcangelo Durante.
«Attraverso questo intervento, il progettista intende riorganizzare l’area del mercato coperto, ridefinendo il disegno dello spazio» ricorda Arcangelo Durante. «L’area, che oggi si chiude in se stessa col suo edificio a corte, diverrà uno spazio aperto rivolto verso la città che, nelle ore in cui non saranno funzionanti le attività commerciali, potrà essere usufruito da chiunque come spazio di sosta, di aggregazione e di incontro. Si provvederà alla creazione di uno spazio aperto, “piazza”, che rivaluterà il tessuto urbano su cui sorge. La piazza si dividerà in due parti funzionali: quella prettamente legata alle attività commerciali, leggermente sopraelevata, e quella posta alla stessa quota del piano stradale, sulla quale saranno organizzati i parcheggi».
Una volta riqualificato, si spera che il mercato coperto torni ad essere animato dagli operatori.
«Vorremmo che si ristrutturassero anche 2-3 piazzette periferiche della città, attrezzandole come mercatini rionali della frutta» prosegue ancora Durante. «Dobbiamo offrire delle alternative valide ai tanti fruttivendoli che sono sistemati, alla confusa, lungo le vie più trafficate della città, creando anche problemi agli automobilisti. La nostra Commissione proporrà il riordino dell’intero settore dell’ambulantato».
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